i kipferl alla vaniglia

Kipferl alla vaniglia (vanillekipferl)

Burrosi, scioglievoli, candidi. I kipferl alla vaniglia sono biscotti perfetti da gustare e da regalare a Natale. Erano anni ormai che desideravo provare a farli – e assaggiarli – ma, chissà per quale ragione, non ci ero ancora riuscita. Da quando finalmente li ho provati, però, non li mollo più e, anche se in rete si trovano già un fantastilione di ricette di kipferl, ho deciso di condividerli ugualmente. Ho pensato: magari a qualcuno potrebbe servire un’idea per un biscottino facile e veloce da preparare durante le feste. 

i kipferl alla vaniglia

Pare che questi deliziosi biscottini siano stati inventati a Vienna nel diciannovesimo secolo, per festeggiare una vittoria sui Turchi. In effetti, la loro forma ricorda quella della luna crescente riportata sulla bandiera della Turchia. Sembrerebbe, inoltre, che siano niente meno che gli antenati dei celeberrimi croissant. Prima biscotti, poi piccole lune di pasta brioche e, infine, la sfogliatura che li ha resi la delizia che sono nelle boulangeries parigine e francesi in generale. 

una nevicata di zucchero a velo sui kipferl alla vaniglia

In qualche articolo, ho letto che la versione originale li vorrebbe fatti con le noci, non con le mandorle, e senza uova, come una specie di biscotto “shortbread”, in pratica. Ma io mi sono affidata da subito alla ricetta di Sonia Peronaci e, trovandoli buonissimi e molto facili da fare, non l’ho più abbandonata. Bando alle ciance, adesso, e andiamo in cucina, che il Natale si avvicina a grandi passi.

RIcetta

Per

ca. 32 biscotti

Preparazione
Cottura

15 minuti

Ingredienti

  • 140 g di farina 00

  • 65 g di farina di mandorle

  • 100 g di burro

  • 50 g di zucchero semolato

  • un tuorlo d’uovo

  • una bacca di vaniglia

  • zucchero a velo vanigliato q.b.

  • un pizzico di sale

Preparazione

  • In un cutter, metti le farine, lo zucchero, i semini prelevati dalla bacca di vaniglia, un pizzico di sale e il burro freddo di frigo a tocchetti.
  • Aziona brevemente il cutter per ottenere un composto di piccole briciole.
  • Aggiungi ora anche il tuorlo e dai un’altra frullata velocissima, fino a che le briciole iniziano a farsi più grandi e a stare attaccate tra loro.
  • A questo punto, ribalta il composto sul piano di lavoro, senza aggiungere farina, e compattalo con le mani a formare un panetto.
  • Fai riposare l’impasto in frigo per almeno due ore.
  • Poi tiralo fuori e lavorane un terzo per volta, mantenendo il resto in frigo, per non farlo ammorbidire troppo.
  • Con un tarocco o un coltello affilato, taglia pezzetti di impasto di circa 12 grammi di peso l’uno.
  • Con ogni pezzetto, forma un cordoncino con la parte centrale un po’ più spessa e le estremità più sottili.
  • Ripiega i cordoncini a mezza luna e adagiali man mano su una teglia foderata di carta forno.
  • Fai riposare di nuovo i tuoi biscotti in frigo per mezz’ora prima di cuocerli.
  • Cuoci i kipferl in forno già caldo a 170° per 15 – 18 minuti, tenendo presente che ogni forno è diverso dall’altro e il tempo di cottura è soltanto indicativo.
  • Sforna i biscotti e lasciali raffreddare completamente prima di cospargerli generosamente con zucchero a velo vanigliato.
i kipferl alla vaniglia offerti in una bella scatola di latta natalizia

Piccoli accorgimenti per preparare i kipferl alla vaniglia

Ben impacchettati e infiocchettati o dentro una scatolina di latta, i kipferl alla vaniglia costituiscono un pensierino perfetto da offrire a Natale. E quel che è meglio è che sono assolutamente poco impegnativi e piuttosto veloci da fare.

Come si evince dalla ricetta, non presentano difficoltà, ma ci sono alcuni passaggi che sono assolutamente fondamentali. Uno di questi è sicuramente il riposo in frigo, che deve essere un po’ più lungo che per la frolla normale. L’impasto deve rimanere nel frigo almeno due ore, ma anche più a lungo, se si può. Non sarebbe male, per esempio, impastarli la sera e farli soggiornare in frigo tutta la notte. 

i kipferl alla vaniglia

Infine, l’ultima raccomandazione è di lasciare che si raffreddino completamente prima di muoverli dalla teglia, una volta sfornati. Altrimenti rischiano di rompersi perché sono molto fragili.

Se cercate idee per altri biscottini che si sciolgono in bocca da regalare a Natale, qui sul blog trovate, tra le altre, anche quella dei canestrelli.

2 commenti

  1. Ciao zuedi, questi biscotti non li conoscevo fino a qualche minuti fa, ho letto la tua ricetta e mi ha affascinato, li farò sicuramente e ti farò sapere. Buon natale

    • Ciao Simonetta, sono contenta che i biscottini ti siano piaciuti e aspetto di sapere come sono venuti, allora 🙂 Buon anno nuovo!!

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