Torta di albumi al cappuccino d’orzo. Dopo aver prodotto zeppole, zeppoline, zeppolone e zeppolucce a San Giuseppe, mi erano rimasti in frigo un po’ di albumi. Ovviamente di buttarli non se ne parla. Mica qualcuno butta ancora gli albumi con tutto quello che ci si può fare, vero? Era anche da un po’ che mi girava in testa l’idea di preparare un dolce con l’orzo, dato che la bevanda piace molto sia a mia figlia che a mia mamma. Piace anche a me, in realtà, ma io non faccio testo. Sono veramente poche le cose che non mi piacciono. (Spero che i puristi dell’espresso apprezzino il fatto che non ho parlato di “caffè” d’orzo).
Ho messo insieme le due circostanze e ne è uscita una torta morbidissima con il delicato sentore tostato dell’orzo, davvero molto buona. Se non bastasse, è anche molto facile da fare. Ma questo lo scopriamo in cucina.
RIcetta
8 persone
10 minuti
45 minuti
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Ingredienti
180 g di albumi (circa 5)
200 ml di latte
160 g di zucchero
15 g di orzo solubile
90 ml di olio di semi
250 g di farina tipo 1
10 g di lievito per dolci
5 g di cacao amaro
un pizzico di sale
Preparazione
- Metti il latte insieme allo zucchero in un pentolino e fallo scaldare leggermente sul fuoco, mescolando finché lo zucchero si scioglie. Il latte non deve bollire né scaldarsi troppo.
- Fuori dal fuoco, unisci un cucchiaio di orzo solubile preso dal totale e scioglilo aiutandoti con la frusta a mano.
- In una terrina, unisci questo composto di latte con con l’olio di semi e poi aggiungi anche la farina setacciata con il lievito e l’orzo solubile rimasto.
- Amalgama bene con la frusta a mano per eliminare tutti i grumi.
- In un’altra ciotola, monta a neve gli albumi con un pizzico di sale.
- Versa gli albumi nel resto degli ingredienti e incorporali delicatamente con la spatola, per non smontarli.
- Versa l’impasto in una tortiera da 22 cm di diametro con il fondo rivestito di carta forno.
- Cuoci in forno già caldo a 170° per 40 – 45 minuti, tenendo presente che ogni forno è diverso dall’altro e il tempo di cottura è soltanto indicativo.
Alcune considerazioni sulla torta di albumi al cappuccino d’orzo
Devo dire che, dopo un inizio totalmente fallimentare, le torte di albumi mi danno molta soddisfazione, anche quando vado un po’ a braccio con gli ingredienti. Riescono sempre morbidissime e questa non fa eccezione. Anzi, io stessa sono rimasta piacevolmente sorpresa dalla sua consistenza incredibilmente soffice.
Se proprio non vi piace l’orzo, potete tranquillamente sostituirlo con del caffè solubile e avrete una buonissima torta al cappuccino tout court. Inoltre, potete decidere di arricchire il dolce con delle gocce di cioccolato, fondente, al latte o bianco. Oppure potete tagliarlo e farcirlo con qualche crema di vostro gradimento, spalmabile, pasticcera o al latte. E, per finire, volendo potreste colarci sopra copiose glasse o ganache. Insomma, secondo me questa torta di presta benissimo per far da base alle vostre golosità. Però non fraintendetemi, è più che buona anche mangiata da sola, con una semplice spolverata di zucchero a velo o senza.
Se avete albumi da smaltire, qui sul blog trovate diverse ricette che vi possono essere d’aiuto. Tra le altre, trovate anche quella per fare la torta di albumi all’arancia.
