la torta salata con piselli e robiola

Torta salata con piselli e robiola

Era un po’ che meditavo questa torta salata con piselli e robiola, solo che, non so da voi, ma qui a Torino quest’anno la primavera stenta a decollare. Mentre scrivo questo post, fuori c’è una pioggia battente che dura da questa mattina, i termosifoni in casa sono ancora tiepidi e la luce qui in cucina è accesa perché da fuori ne arriva proprio poca. Insomma, caro Maggio, sarebbe ora che smettessi di fare il Novembre, sai?

I meravigliosi ortaggi primaverili, però, per fortuna al mercato li trovo e, tra loro, i pisellini freschi e teneri. Ma avete visto quanto costano? Non voglio fare la figura della pezzente, ma a me sembra davvero un’esagerazione. Mi piacciono troppo, però, per non comprarli, financo a peso d’oro. Anche perché non durano in eterno quelli freschi e, sebbene sia praticamente l’unica verdura che acquisto surgelata tutto l’anno, quelli freschi sono un’altra cosa, c’è poco da fare.

 

una fetta di torta salata con piselli e robiola

Ma mettiamo un attimo da parte il mio ambivalente rapporto con questo ortaggio primaverile e veniamo a noi. Stavolta li ho comprati e ci ho fatto una deliziosa torta salata con dentro anche un po’ di formaggio fresco tipo robiola, naturalmente le uova e poi un po’ di mentuccia fresca, che coi piselli, si sa, va a nozze.

RIcetta

Per

4 persone

Preparazione

20 minuti

Cottura

40 minuti

Ingredienti

  • Per il guscio:

  • 300 g di farina tipo 1

  • 50 g di farina di mais fioretto

  • 150 ml di acqua

  • 60 ml di olio di semi di girasole

  • 7 g di sale

  • mezzo cucchiaino di lievito non vanigliato

  • un pizzico di curcuma (facoltativo)

  • Per il ripieno

  • 200 g di piselli sgranati (freschi o surgelati)

  • 100 g di robiola

  • 2 uova

  • 20 g di grana grattugiato

  • 4 o 5 foglie di menta

  • un cipollotto

  • un filo d’olio extravergine

Preparazione

  • Sbollenta i piselli in acqua leggermente salata per dieci minuti e poi scolali.
  • Monda il cipollotto, affettalo e fallo appassire in padella con un filo d’olio.
  • Aggiungi i piselli e fai insaporire cinque minuti, aggiungendo un cucchiaio o due d’acqua, se necessario.
  • Una volta tiepidi, mescolali con le uova leggermente sbattute, la robiola, la menta tritata e il formaggio grattugiato.
  • Nel frattempo prepara la pasta per la base: mescola in una ciotola le farine con il sale, il lievito (e un pizzico di curcuma, se vuoi un colore un po’ più giallo).
  • Metti al centro l’olio e l’acqua e impasta per ottenere un panetto omogeneo.
  • Stendi la pasta col mattarello di uno spessore di circa 3 millimetri e rivesti il fondo di una tortiera che avrai precedentemente oliato.
  • Pareggia i bordi eliminando l’eccesso e versa all’interno del guscio il composto di piselli e uova.
  • Se vuoi, utilizza l’impasto rimanente per la decorazione della torta salata.
  • Cuoci la torta salata con piselli e robiola nel forno già caldo a 170° per circa 40 minuti, tenendo presente che ogni forno è diverso dall’altro e il tempo di cottura è soltanto indicativo.
un primo piano della torta salata con piselli e robiola

Le fonti

Volevo, per una volta, provare una base diversa da quella che uso quasi sempre per le quiche. Cercando qua e là su Internet, mi sono imbattuta in questo post del bel blog La Casa delle Coccinelle e, siccome lo seguo su Instagram e le sue ricette mi piacciono, ho provato molto volentieri questo impasto. Mi è piaciuto moltissimo ed è entrato di diritto tra i miei preferiti. Croccante e saporito, trovo che non abbia nulla da invidiare agli impasti classici, tanto più che è un po’ più leggero di una brisée o di una frolla salata, contro le quali, come ripeto spesso, comunque non ho assolutamente nulla.

Porzioni e proporzioni

Con le dosi di ingredienti che ho elencato, io ho foderato comodamente una tortiera di 20 cm di diametro e me ne è avanzato molto. Tanto è vero che mi sono dedicata a una bella decorazione intrecciata, che, confesso, ho cotto a parte e poi sistemato sulla torta una volta sfornata, altrimenti tendeva ad affondare un po’. Inoltre, ho potuto preparare, con quel che ancora avanzava, degli sfiziosissimi biscottini salati, tutti da sgranocchiare, in sostituzione dei cracker per una merenda sana, ad esempio. 

Volendo, potete anche decidere di confezionare una crostata salata un po’ più ampia come diametro, anche 24 – 28 cm, ma, in quel caso, converrebbe aumentare anche un po’ le dosi della farcitura, a meno che non vogliate una torta bassa. In alternativa, potete anche surgelare la pasta che vi avanza, in modo da averla pronta la prossima volta che vi viene voglia di una bella quiche con base leggera. 

la torta salata con piselli e robiola

Accompagnandola con una buona insalata mista, noi ci abbiamo mangiato in tre, ma ho indicato quattro persone, perché qualcuno ha fatto il bis! In ogni caso, se siete soliti portarvi la cosiddetta “schiscetta” in ufficio o al lavoro, sappiate che questa torta salata è veramente perfetta, perché è nutriente, ma per nulla pesante, ed è buonissima anche fredda. Sarebbe perfetta anche per un picnic, ma, con questa incessante pioggia novembrina, quasi mi dimenticavo di dirvelo.

Se volete qualche altro suggerimento su come cucinare i piselli freschi, qui sul blog potete trovare anche la ricetta del risotto con crema di piselli, caprino ed erba cipollina, quella delle frittelle di piselli e quella degli gnocchi di piselli al basilico.

Come sempre, sarei lieta di leggere i vostri commenti, le vostre opinioni, i dubbi, le critiche, le domande, i suggerimenti e tutto quello che vi va di condividere.

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