Porridge senza cottura con latte di kefir

Oh yes, proprio il porridge. Anzi, il porridge senza cottura con latte di kefir, perché dopo i bagordi di Pasqua, tocca rimettersi in riga. Allora io comincio da una colazione fresca, saziante, colorata, nutriente e senza zuccheri aggiunti.

Questo porridge senza cottura è quello che gli Americani e gli Inglesi chiamano “ovenight oats”, cioè un porridge che non si cuoce, ma si prepara semplicemente la sera prima e poi si mette in frigo per tutta la notte. In questo modo i fiocchi di avena si ammorbidiscono e si amalgamano con il liquido scelto. La mattina dopo, così, lo trovi già bell’e pronto, aggiungi solo un po’ di frutta fresca e via, la colazione è pronta in quattro e quattr’otto. Devi solo fare il caffè.

 

due vasetti di porridge senza cottura con latte di kefir

RIcetta

Per

1 persona

Preparazione

5 minuti

Cottura

senza cottura

Ingredienti

  • 30 g di fiocchi d’avena

  • 200 ml di kefir di latte (per me parzialmente scremato)

  • Frutta fresca a scelta

Preparazione

  • La sera metti i fiocchi d’avena in un barattolo insieme al latte di kefir.
  • Metti il tappo al barattolo e scuotilo un po’ per mescolare gli ingredienti.
  • Riponi il barattolino in frigo fino al giorno successivo.
  • La mattina, apri il barattolo, completa con della frutta fresca a scelta e buona colazione!

Variazioni sul tema

Ovviamente il porridge senza cottura si può declinare in tanti modi quanti sono i gusti di chi lo prepara e lo consuma. La cosa simpatica è che, con questo piccolo espediente di prepararlo la sera prima, al mattino vi trovate la colazione già pronta. E, se dovete prepararvi in tutta fretta per andare al lavoro o per portare i bambini a scuola, può essere davvero un bel vantaggio.

Invece del kefir, ad esempio, si può usare qualsiasi tipo di latte, sia di derivazione animale che vegetale oppure altro yogurt, magro o no. Oppure ancora, potete scegliere di rendere un po’ più dolce il vostro porridge, aggiungendo zucchero, sciroppo d’acero, miele, succo d’agave, malto o qualsiasi altro dolcificante vi piaccia. Io ho scelto di lasciarlo al naturale perché sapevo che l’avrei inondato di fragole e mirtilli.

Altra possibilità golosa: aggiungete al porridge un pochino di cacao o di cocco rapè prima di riporlo in frigorifero. Anche per la guarnizione, via libera alla fantasia: frutta fresca di qualsiasi genere, frutta secca, gocce di cioccolato, uvetta, canditi, zuccherini colorati e chi più ne ha più ne metta.

il latte di kefir che viene versato sui fiocchi di avena

Non solo d’estate

E, per finire, un piccolo suggerimento che ho messo in pratica io stessa diverse volte. Se le temperature non sono proprio miti e inorridite all’idea di mangiare qualcosa di freddo a colazione, sappiate che l'”overnight oat” si può serenamente infilare nel microonde. Lo mettete a temperatura bassa per un minuto o un minuto e mezzo e lo potrete gustare tiepido. In questo modo, io lo consumo tranquillamente anche d’inverno.

il porridge senza cottura con latte di kefir

Se vi piacciono i fiocchi d’avena, ecco qualche ricetta per utilizzarli:

cestini di avena con yogurt greco e frutti di bosco

biscotti al malto e fiocchi d’avena

torta di avena

Come sempre, sarei lieta di leggere i vostri commenti, le vostre opinioni, i dubbi, le critiche, le domande, i suggerimenti e tutto quello che vi va di condividere.

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