Panini per hamburger (con lievito di birra secco)

Su Internet ci sono un milione di ricette dei panini per hamburger, quindi immagino che ormai tutti li sappiate fare. Però anche i miei non sono male, eh, sono proprio morbidi morbidi. Ho deciso, allora, di mettere on line anche la mia ricetta. Magari qualcuno vorrà provarla lo stesso, chissà. 

Per l’occasione, ho anche abbandonato il mio fido lievito madre in coltura liquida, per usare il più pratico lievito di birra disidratato. Il risultato, soprattutto in termini di conservabilità, con il li.co.li. è nettamente superiore. Ma con il lievito secco riescono comunque dei panini di tutto rispetto, soffici e profumati. Davvero un altro pianeta rispetto a quelli confezionati, sempre un po’ mollicci e con quell’inconfondibile sentore di alcool. I panini per hamburger, anche detti “burger buns” sono facilissimi da fare in casa e, con il lievito secco, sono pronti in poche ore, inclusa la lievitazione. Dai, andiamo a preparali!

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Ingredienti

• 400 g di farina 0

• 220 ml di latte

• un uovo

• 3 g di lievito di birra disidratato (circa mezza bustina)

• 40 g di burro

• un cucchiaino di malto d’orzo

• un cucchiaino di sale

• Per la superficie:

• un tuorlo

• due cucchiai di latte

• semi di sesamo q.b.

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Preparazione

• Nella ciotola della planetaria, o in quella dove impasterai a mano, mescola la farina e il lievito di birra.
• In una brocca, sciogli il malto nel latte, poi unisci l’uovo e sbatti leggermente.
• Versa questi liquidi nella farina e inizia a impastare.
• Aggiungi il cucchiaino di sale e impasta ancora, finché il composto inizia ad essere omogeneo.
• Adesso inserisci anche il burro morbido (a temperatura ambiente) in due o tre volte, senza aggiungere il pezzetto successivo finché quello prima non è stato assorbito.
• Finisci di impastare, portando a incordatura, il composto dovrà essere elastico e iniziare a staccarsi dalle pareti della ciotola.
• Ribalta tutto sul piano di lavoro e pratica tre giri di pieghe a tre, a distanza di circa 20 minuti l’una dall’altra.
• Dopo, l’ultima piega, dai forma tonda all’impasto e mettilo in una terrina unta, coperto con pellicola, a lievitare fino al raddoppio. Ci vorranno circa due ore e mezza, a seconda della temperatura che hai in casa.
• Riprendi l’impasto raddoppiato e taglialo in otto pezzi di grandezza simile.
• Con ogni pezzo forma una pallina, pirlando con le mani e stringendo sotto per chiudere.
• Adagia le palline man mano su una teglia ricoperta di carta forno, copri con pellicola e fai lievitare di nuovo fino al raddoppio (circa un’ora e mezza).
• Prima di infornare, batti un tuorlo d’uovo con due cucchiai di latte e spennella delicatamente la superficie dei panini. Poi fai cadere sopra qualche semino di sesamo.
• Scalda il forno a 200°, con dentro un pentolino con dell’acqua per creare vapore, e cuoci i panini a 200° per 10 minuti, poi 10 minuti a 180° e poi ancora 5 minuti a 180°, togliendo il pentolino e con lo sportello aperto a spiffero. Tieni presente che ogni forno è diverso dall’altro e il tempo di cottura è indicativo.
• Sforna i tuoi burger buns e falli raffreddare completamente su una griglia prima di utilizzarli.

Come conservare i panini per hamburger

Come dicevo, i panini vengono benissimo con il lievito secco, ma non si conservano morbidi molto a lungo. Li potete tenere fino al giorno dopo chiusi in un sacchetto di quelli per il congelatore. Quelli che non utilizzerete nel giro di breve tempo, vi consiglio di conservarli in freezer e tirarli fuori il giorno prima di mangiarli. Oppure, in alternativa, potete metterli nel microonde con la funzione scongelamento per un minuto o due. In questo modo, saranno morbidi e fragranti quasi come appena fatti.

Che poi tutti li chiamano panini per hamburger, ma ci puoi mettere dentro qualunque cosa e loro fanno egregiamente il loro dovere. Con gli affettati, i formaggi, la frittata, la cotoletta, ma anche con una spalmata di qualcosa di dolce, se volete, perché no? Qui a casa sono piaciuti davvero tantissimo. Perfino il papi ha elargito un complimento, di cui solitamente è molto avaro. Non posso proprio pretendere di più.

Se amate i panini soffici, qui potete trovarne una versione con farina d’avena.