i girasoli di pane allo zafferano

Girasoli di pane allo zafferano

L’inizio ufficiale della primavera è ormai imminente e ho pensato che, per darle il benvenuto, ci fosse bisogno di qualcosa di vivace e floreale. I girasoli di pane allo zafferano mi sembravano proprio perfetti per questo scopo. Ho, perciò, colto l’occasione per mettere in pratica i suggerimenti di un pin che avevo salvato tempo fa. Tanto tempo fa, forse addirittura più di due anni. In questo piccolo tutorial, la blogger faceva appunto vedere come formare dei girasoli stilizzati con la pasta di pane. Io ho copiato la forma, ma ho cambiato l’impasto. Ho preparato dei graziosi panini ricchi e giallissimi, grazie alla presenza dello zafferano. Anche il sapore risulta dunque più un po’ intenso di quello del pane semplice, ma non troppo. I panini sono, infatti, idonei ad accompagnare qualsiasi portata. Ma sono talmente sfiziosi che si possono tranquillamente gustare da soli come spuntino o spezzafame. 

i girasoli di pane allo zafferano

RIcetta

Per

5 girasoli

Preparazione

30 minuti + lievitazione

Cooking time

25 minuti

Ingredienti

  • 350 g di farina tipo Manitoba

  • 100 g di li.co.li. (lievito madre in coltura liquida) attivo

  • 150 ml di latte

  • un uovo

  • 25 g di olio extravergine di oliva

  • 8 g di sale

  • 2 bustine di zafferano

  • semi di papavero

  • un tuorlo e due cucchiai di latte per spennellare

Preparazione

  • Sciogli il li.co.li. in 130 ml di latte, poi aggiungi la farina mescolata allo zafferano e inizia a impastare.
  • Unisci l’uovo leggermente sbattuto e continua a impastare finché sarà stato assorbito.
  • Metti anche il sale insieme al cucchiaio di latte restante e, per ultimo, l’olio extravergine.
  • Impasta fino ad ottenere un panetto sodo ed elastico.
  • Fai tre giri di pieghe a tre a distanza di circa 20 minuti l’una dall’altra, tenendo l’impasto coperto con una ciotola capovolta.
  • Dopo l’ultima piega, dai forma tonda e metti l’impasto a lievitare fino al raddoppio in una ciotola coperta. (Il mio è stato due ore a temperatura ambiente, poi tutta la notte in frigo e poi altre quattro ore a temperatura ambiente).
  • Una volta raddoppiato, ribalta l’impasto sul piano di lavoro e dividilo in cinque pezzi da 135 grammi l’uno.
  • Forma una palla con ogni pezzetto, pirlando e chiudendolo bene sotto.l'impasto allo zafferano
  • Schiaccia bene ogni pallina con il palmo della mano, formando un disco.
  • Premi al centro del disco con un oggetto tondo della dimensione adeguata per formare il cerchio interno (io ho usato un bicchierino da liquore capovolto) e taglia la parte che fuoriesce in quattro punti equidistanti.
  • Ora dividi ancora in due ogni quarto. Otterrai così dodici segmenti.
  • Unisci i segmenti a due a due, premendo per far aderire bene le punte, in modo da formare i petali.
  • Adagia i girasoli su una teglia foderata di carta forno, copri con pellicola e fai lievitare ancora finché noterai un evidente aumento di volume. (I miei hanno lievitato ancora quasi cinque ore).
  • Spennella la superficie dei girasoli con il tuorlo sbattuto con due cucchiai di latte e metti al centro i semi di papavero.
  • Cuoci in forno già caldo a 200° per circa 25 minuti, tenendo presente che ogni forno è diverso dall’altro e il tempo di cottura è soltanto indicativo.
  • Sforna e fai raffreddare completamente su una griglia prima di consumare.
i girasoli di pane allo zafferano

L’impasto dei girasoli di pane allo zafferano

Come dicevo prima, ho cambiato l’impasto dei girasoli di pane, rispetto all’originale che prevedeva farina di semola, se non ricordo male. Avevo, infatti, bisogno di un’impasto non troppo idratato, che mantenesse abbastanza bene la forma anche dopo cotto. Allo stesso tempo, volevo che i miei panini risultassero morbidi, perciò li ho molto arricchiti. Nel loro impasto ci sono, infatti, uova, latte e una discreta quantità di olio. Si potrebbero quasi definire delle piccole briochine salate profumate allo zafferano. I grassi al loro interno provvedono a mantenerli soffici, nonostante l’idratazione sia piuttosto bassa. Devo dire che, se pure la forma alla fine non è risultata proprio precisissima, sono rimasta piuttosto soddisfatta del risultato. Sono carini, no? Che dite?

i girasoli di pane allo zafferano

La formatura

Le piccole imprecisioni sono dipese essenzialmente, secondo me, dalla chiusura delle palline di impasto, cioè nella prima fase della formatura. Se desiderate dei girasoli ancora più precisi, potreste stendere l’impasto col mattarello, un po’ spesso, e poi copparlo per formare i dischi. Questo metodo, però, porterebbe ad avere un po’ di scarti, che personalmente ho preferito evitare.

Questi simpatici panini sono la mia proposta per l’uscita odierna della rubrica Il Granaio – Baking Time, che vi invito a seguire su Facebook, Instagram o Pinterest. Sotto il logo, trovate l’elenco completo delle bontà che hanno preparato le mie “colleghe” di rubrica, con il link al loro blog per le ricette dettagliate.

da Federica: Schiacciatelle catanesi ad alta idratazione 

da Sabrina: Guinness Cake (Dairy Free) 

da Simona: Pane Senatore Cappelli e tipo 0 con biga

8 commenti

  1. A parte che sono bellissimi, davvero complimenti Zeudi, sembrano anche squisiti con quel color oro😋👏🏼ma mi sarebbe piaciuto vedere anche uno scatto dell’interno sono curiosa😇

    • Grazie Federica, nella foto di copertina c’è l’interno, anche se un po’ sfocato. In ogni caso avevano una mollica con alveolatura fitta e regolare, non sono molto idratati, altrimenti ciao forma a girasole! 😀

  2. Quando ho letto il titolo sapevo già di dovermi aspettare qualcosa di meraviglioso,a non credevo così tanto!
    Sarà anche semplice realizzare la forma, ma la tua è davvero spettacolare!

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