A voi piacciono i dolci con la farina di mais? A me sì, tantissimo. Del resto ho sangue veneto nelle vene, non potrebbe essere altrimenti. Per giunta, sono nata, cresciuta e pasciuta in Piemonte, altra regione dove con la polenta non si scherza. Ecco perché ho deciso con entusiasmo di provare i biscotti al mais con olio extravergine, quando li ho visti sul blog Antro dell’Alchimista. Devo dire, però, che la loro bontà e la loro assoluta facilità di realizzazione hanno addirittura superato le mie, già rosee, aspettative. In meno di mezz’ora, reale, compresa la cottura, avrete degli ottimi biscottini, semplici e rustici. Dai che li prepariamo.
RIcetta
ca. 20 biscotti
10 minuti
12 minuti
Print
Ingredienti
150 g di farina di mais (per me La Buona Polenta)
120 g di farina tipo 1
un uovo
80 g di zucchero
40 g di olio extravergine di oliva
2 cucchiai di latte (se serve)
un pizzico di vaniglia in polvere
scorza di mezzo limone
mezza bustina di lievito per dolci
un pizzico di sale
Preparazione
- In una terrina, batti leggermente l’uovo con lo zucchero, il sale, la scorza di limone, la vaniglia e l’olio.
- Aggiungi le farine e il lievito e impasta quanto basta perché il composto stia insieme. Se dovesse essere troppo duro, aggiungi un cucchiaio di latte per volta.
- Stacca un pezzetto di impasto e forma una pallina della grandezza di una noce.
- Man mano, adagia le palline su una teglia rivestita di carta forno, poi schiacciale un po’ con il dorso di un cucchiaio e riga la superficie con un coltello.*
- Cuoci in forno già caldo a 180° per 12 minuti, tenendo presente che ogni forno è diverso dall’altro e il tempo di cottura è soltanto indicativo.
- Sforna e lascia raffreddare completamente su una griglia prima di consumare.
*Se li volete con un disegno a quadratini più piccoli e meno marcati, schiacciate le palline direttamente con i rebbi della forchetta, poi ruotate (la forchetta o il biscotto) di 90° e schiacciate ancora. A me sembravano carine tutte e due le decorazioni. Non sapendo quale scegliere, perciò, ne ho fatti un po’ e un po’.
Considerazioni sui biscotti al mais con olio extravergine
Ho cambiato veramente pochissimo della ricetta originale. Ho aggiunto un po’ di scorza di limone, che, secondo me, con il mais ci sta benissimo. Ho sostituito la farina 00 con la farina 1, perché mi trovavo questa in casa. E, per finire, ho notato che il mio impasto richiedeva meno latte. Ne ho messi soltanto due cucchiai. Questo dipende molto probabilmente dal tipo di farine usate e dal loro assorbimento. Ecco perché consiglio anche a voi di aggiungere un cucchiaio di latte alla volta e soltanto se vedete che l’impasto lo richiede.
Questi biscottini mi sono piaciuti veramente tanto, come vi dicevo. Sono facilissimi, velocissimi e molto delicati. Molto meno ricchi e peccaminosi delle burrose “paste di meliga” piemontesi, mantengono comunque il sapore e la consistenza rustica del granturco, che io amo moltissimo. Sono anche sorprendentemente friabili, nonostante la quantità non eccessiva di grassi e, credetemi, una volta che si inizia a sgranocchiare, si fa fatica a smettere. Li trovo assolutamente perfetti per una colazione sana o per accompagnare un buon tè, un caffè o una tisana.
Se vi piacciono i dolci con il mais, qui sul blog trovate anche la ricetta della torta al mais con mirtilli rossi.
