I pani popo, panini dolci al cocco delle isole Samoa

Pani popo (panini dolci al cocco)

Di cosa profuma l’estate? Ma di cocco, ovviamente! Ecco perché ho scelto questi pani popo (panini dolci al cocco) per l’ultima uscita de Il Granaio – Baking Time prima della sosta estiva.

Da piccola ho mangiato tonnellate di cocco sulla spiaggia, quando passava “Cocco Bello”, mamma mi allungava la monetina prima ancora che proferissi parola. E mia figlia non è diversa, quando sente arrivare il richiamo da lontano, mi guarda con occhi da cane bastonato che dicono: “Lo sai, vero, ingrata genitrice, che, anche se ho appena ingoiato una quantità imponderabile di grassi saturi e calorie, se non m prendi il cocco ti odierò vita natural durante”? Sì, lo so, tieni la monetina, corrigli dietro e prendi il cocco. Non c’è alternativa, è così che deve andare.

Non provate a resistere ricordando i malefici fili che resteranno fra i denti fino alla prossima visita dal dentista in autunno. Oppure tentando la carta del costo, in proporzione maggiore di quello di alcune varietà di tartufo. E non provate a dire che, dopo tutto quel tempo nell’acqua e tutti quegli sciacqui ripetuti, non sa più quasi di niente. Perché tanto non c’è storia. Il cocco sulla spiaggia è una delle robe più buone del mondo. Bisogna farsene una ragione.

 

Dolci panini al cocco

Ma veniamo alla ricetta. Da dove vengono i pani popo? Niente meno che dalle isole Samoa, in Polinesia. Io, purtroppissimo, non ci sono mai stata, ma ho pescato questa ricetta su uno di quei giornaletti che regalano al supermercato. Sarò sincera, in corso d’opera ho dovuto aggiustare parecchio le dosi degli ingredienti, perché, con quelle indicate, l’impasto proprio non voleva saperne di riuscire. Permettetemi una piccolissima nota polemica: avete anche voi, a volte, l’impressione che chi scrive le ricette su questi giornaletti non abbia provato a farle nemmeno una volta?

Chissà. Forse sarebbe meglio dire che ho preso l’idea dal giornale in questione, piuttosto che proprio la ricetta. Alla fine, comunque, si tratta di panini semidolci, cotti in uno sciroppo di latte di cocco e zucchero. Lo sciroppo, durante la cottura, viene assorbito quasi completamente, lasciando i panini morbidissimi e deliziosamente pervasi da un leggero sentore di cocco. 

i pani popo (panini dolci al cocco) e il loro soffice interno

RIcetta

Per

8 persone

Preparazione

30 minuti + lievitazione

Cottura

30 minuti

Ingredienti

  • Per l’impasto:

  • 250 g di farina tipo 1

  • 120 g di farina tipo 0

  • 60 g di li.co.li. (lievito madre in coltura liquida) rinfrescato e attivo

  • 160 g di acqua

  • 50 g di zucchero

  • un uovo

  • mezzo cucchiaino di sale

  • 20 g di olio di semi

  • Per lo sciroppo:

  • 120 ml di latte di cocco

  • 40 g di zucchero

  • un cucchiaio di zucchero di canna per la superficie

Preparazione

  • Versa l’acqua nella ciotola della planetaria o in quella in cui impasterai a mano.
  • Unisci lo zucchero e scioglilo con la frusta a mano.
  • Metti anche il lievito madre in coltura liquida e mescola bene anche quello con la frusta.
  • Aggiungi la farina e inizia a impastare, poi aggiungi anche il sale e impasta ancora per amalgamare.
  • Per ultimo inserisci l’olio e impasta finché sarà ben incorporato e l’impasto sarà incordato.
  • Capovolgi l’impasto sul piano di lavoro e fai tre o pieghe slap and fold per dargli forza, se lo ritieni necessario.
  • Fai ora due giri di pieghe a tre, lasciando l’impasto a riposare coperto sotto la ciotola per circa un quarto d’ora tra una e l’altra.
  • Dopo l’ultima piega, dai forma tonda all’impasto e mettilo a lievitare fino al raddoppio in una ciotola ben coperta e leggermente unta d’olio. (Io l’ho lasciato due ore a temperatura ambiente, poi l’ho messo in frigo tutta la notte e l’ho lasciato altre due ore a temperatura ambiente il giorno dopo).
  • Sgonfia delicatamente l’impasto, dividendolo in sei o sette pezzi.
  • Con ogni pezzo, forma un panino di forma tonda, pirlandolo sul piano di lavoro e chiudendolo bene sotto.
  • Adagia man mano i panini in una teglia leggermente oliata e infarinata.
  • Copri con pellicola alimentare e fai lievitare ancora i “pani popo” fino al raddoppio (per me un’ora e mezza).
  • Nel frattempo, prepara lo sciroppo: metti in un pentolino il latte di cocco e lo zucchero, poi scaldali finché quest’ultimo si è sciolto completamente. Metti da parte e lascia intiepidire.
  • Prima di infornare, versa lo sciroppo (non troppo caldo, mi raccomando) nella teglia sui panini e poi cospargili con lo zucchero di canna.
  • Cuoci in forno ben caldo a 180° per circa mezz’ora, tenendo presente che ogni forno è diverso dall’altro e il tempo di cottura è soltanto indicativo.
  • Sforna i panini dolci al cocco e falli raffreddare completamente prima di consumarli.

Insomma, dai, questa è una ricetta un po’ insolita, ma davvero golosa, perfetta per una colazione dolcissima. Se siete senza vergogna, come me, potete tagliare a metà il panino e provare a spalmarlo con quello che vi piace. Io l’ho provato sia con la crema di nocciole e cioccolato che con una confettura di lamponi. Non saprei scegliere, ma sappiate che i pani popo non hanno bisogno di nient’altro per essere assolutamente goduriosi.

Come dicevo all’inizio, allora, questi panini dolci al cocco sono la mia proposta per la seconda uscita di giugno della rubrica Il Granaio – Baking Time, l’ultima prima della pausa estiva. A luglio e agosto ci riposiamo e spegniamo un po’ i nostri forni, ma a settembre torniamo con più entusiasmo che mai e anche con qualche novità, perciò, come dicono i giovani, “stay tuned” e seguiteci su Facebook, cliccando sul logo qui sotto. Non dimenticate di fare un giro a gustare tutte le proposte che trovate subito di seguito.

 

da Carla: focaccia con farina di legumi

da Federica: focaccia veloce con olive e rosmarino

da Sabrina: Pan Brioche variegato “Pink Pitaya” 

da Simona: Paste di meliga semi-integrali (le mie)  

10 commenti

  1. Anch’io sono un’amante del cocco e devo dire che questo tuoi panini sono veramente invitanti e sfiziosi 👏🏼😋Devo assolutamente provare a farli quanto prima.

  2. Per quello che riguarda le ricette dei giornali, hai ragione. Solo alcuni pubblicano ricette fattibili e qualche volta anche loro lasciano perplessi… Il tuo risultato però è proprio una meraviglia, Zeudi. Buone vacanze un abbraccio grande 🙂

  3. Visto che anch’io sono un’inguaribile consumatrice di cocco durante i mesi estivi, dovrò (al primo temporale) provare questi panini che devono essere favolosi.
    Buone vacanze a tutto “Il Granaio”

  4. No, va beh, che te lo dico a fare!! Questi panini si lasciano gustare con gli occhi! E quella crosticina dorata sopra? Non vale così : la prossima volta manda giù un assaggio almeno!
    Un bacione Zeudi, buone vacanze e ci ritroviamo a settembre!

  5. Sia sui giornali che purtroppo molto spesso anche su libri ben ben costosi di chef famosi le ricette sono assolutamente sballate, fa veramente arrabbiare …,comunque pensavo la monetina del Cocco.. mica tanto monetina lo fanno strapagare, ma è anche vero che si fanno un tombino così a portarsi dietro il peso quindi è giusto e poi è fresco ed è buono hai ragione; questa brioche non la conoscevo e mamma mia! mi ispira tantissimo! tantissimo proprio 😋buone vacanze Zeudi

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