i pomodori ripieni di riso

Pomodori ripieni di riso

A fine giugno fa già piuttosto caldo, quindi l’idea di accendere il forno non è proprio allettante, lo so. I pomodori, però, sono davvero maturi, buoni e succosi soltanto adesso. Ormai li vendono anche in pieno inverno, ma non hanno nessun sapore. E, dunque, il momento giusto per preparare i pomodori ripieni di riso è l’estate, non c’è via di scampo. Al più si può aspettare che arrivi un bel temporale a rinfrescare la situazione.

 

i pomodori ripieni di riso

RIcetta

Per

3 persone

Preparzione

15 minuti + riposo

Cottura

50 minuti

Ingredienti

  • 6 pomodori tondi

  • 150 g di riso (per me Roma Il Buon Riso)

  • 2 cucchiai di pecorino grattugiato

  • basilico q.b.

  • un filo d’olio extravergine di oliva

  • uno spicchio d’aglio

  • sale

  • 3 patate medie

Preparazione

  • Per prima cosa sciacqua i pomodori e taglia la “calottina”.
  • Svuotali aiutandoti con un cucchiaio e tieni da parte la polpa interna.
  • Salali e mettili a sgocciolare capovolti su un piatto.
  • Passa la polpa al passaverdure in modo da eliminare i semini.
  • Condiscila con un pizzico di sale e uno spicchio d’aglio tagliato a metà, poi versaci dentro il riso, mescola e fai riposare in frigo per almeno due ore.
  • Nel frattempo pela le patate, tagliale a tocchetti e mettile in acqua fredda per mezz’ora.
  • Trascorse le due ore, unisci al riso due cucchiai di pecorino grattugiato e il basilico tritato.
  • Riempi i pomodori per i tre quarti con il riso, sistemali in una pirofila, irrorali con un po’ d’olio extravergine e coprili con la loro calottina.
  • Sgocciola, asciuga, sala e condisci le patate con un filo d’olio e mettile nella pirofila insieme ai pomodori.
  • Cuoci i pomodori in forno a 180° per 45-50 minuti, tenendo presente che ogni forno è diverso dall’altro e il tempo di cottura è solo indicativo.

Secondo me, i pomodori ripieni di riso danno il meglio se consumati tiepidi, perciò il mio consiglio è di lasciarli riposare almeno una mezz’ora una volta sfornati. Questo, però, è solo il mio gusto personale, perché si possono tranquillamente mangiare sia caldi che totalmente freddi. Se volete, insomma, li potete portare con voi anche per il pranzo in ufficio o per un bel picnic.

 

Nessuna difficoltà

Come vedete, questa ricetta (che credo sia di origine laziale, ma si può tranquillamente considerare una gloria nazionale) non comporta alcuna difficoltà. L’unica accortezza che bisogna avere è quella di ricordarsi di mettere per tempo il riso a macerare con la polpa di pomodoro, almeno due ore, ma anche di più non guasta. 

Anche se è consuetudine utilizzarle, le patate non sono, naturalmente, obbligatorie, ma soltanto facoltative. Sappiate, però, che prendono un delizioso saporino grazie agli umori prodotti dal pomodoro durante la cottura e risultano davvero molto golose. Fate voi.

i pomodori ripieni di riso

Se vi piace l’idea di cuocere il riso direttamente nel forno, qui sul blog trovate anche la ricetta della tiella con carciofi e patate.

Nell’augurarmi che questa semplicissima ricetta tradizionale, estiva, allegra e adatta a tutta la famiglia vi sia piaciuta, come sempre vi rinnovo il mio invito a comunicare con me attraverso i commenti, lasciandomi le vostre opinioni, le vostre perplessità e le vostre domande, alle quali sarò lieta di rispondere appena possibile.

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