Il tempo qui a Torino pare impazzito in questo periodo, un giorno sembra primavera inoltrata, pur essendo soltanto l’inizio di Febbraio, e il giorno dopo vieni catapultato di nuovo in pieno inverno, con un vento gelido e sferzante che non ti dà tregua. Non ci si capisce più niente, però, visto che il calendario ci dice inequivocabilmente che è indiscutibilmente inverno, allora è la stagione giusta per le minestre, o zuppe, se preferite chiamarle così. Sappiate, però, che se la chiamate zuppa di legumi e cereali, state usando un termine impreciso, perché pare che, tecnicamente, se ci sono i cereali, si tratti di minestra. A casa mia sono sempre state tutte zuppe, perciò ho imparato questa sottile distinzione soltanto di recente, ma veniamo a noi e alla nostra minestra.
Ingredienti per 2 persone:
40 g di orzo perlato
40 g di farro perlato
30 g di lenticchie
30 g di fagioli azuki verdi
30 g di piselli secchi spezzati
una carota
un gambo di sedano
mezza cipolla
un filo d’olio extravergine di oliva
acqua calda o brodo vegetale qb
Preparazione:
- Sciacqua bene i legumi e i cereali sotto acqua corrente.
- Prepara un trito con sedano carota e cipolla e fallo soffriggere in una pentola con un filo d’olio extravergine.
- Aggiungi il mix di legumi e cerali e fai insaporire per qualche minuto, mescolando spesso.
- Versa in pentola anche acqua calda (o brodo vegetale) sufficiente a coprire tutto di due dita.
- Abbassa il fuoco e fai cuocere per 30 – 35 minuti, finché i legumi saranno morbidi e i cereali ben cotti.
- Sala solo verso fine cottura, altrimenti le bucce resteranno dure, e servi ben caldo, aggiungendo un filo d’olio a crudo, se ti piace.
Scegliendo questa varietà di cereali e di legumi, alla fine, la minestra si prepara in poco più di mezz’ora, poiché nessuno degli ingredienti necessita di ammollo e tutti hanno tempi di cottura simili tra loro e piuttosto brevi. Così, in poco tempo e con pochissimo sforzo, si ottiene un buon piatto sano e saziante, molto indicato per le sere d’inverno… Ammesso che d’inverno si tratti.
Come sempre, sarei lieta di leggere i vostri commenti, le vostre opinioni, i dubbi, le critiche, le domande, i suggerimenti e tutto quello che vi va di condividere.
