Mince pies

Mince pies

Quando, alla buon’ora, mi sono accorta che su un giornale che gira in casa da anni c’era la ricetta delle mince pies, sono stata catapultata più di vent’anni indietro, quando, poco più che ventenne, feci l’Erasmus a Dublino. Ricordi appannati dal tempo, incrostati dai decenni, arrugginiti dai fallimenti, sono improvvisamente tornati vividi, lieti, fieri di esserci: le vie del centro addobbate di festoni di abete e nastri, le vetrine animate di mille personaggi meccanici, Grafton Street che risuona di musiche e canti e una ragazza straniera, giovane e timida, che fuma troppe sigarette e ha tutto il futuro che vuole. Ed è proprio a lei, che pure da qualche parte ancora sonnecchia, che dedico questa ricetta, insieme a una carezza piena d’amore e il rifiuto categorico di dirle addio, nonostante tutto.

E comunque, anche se non avete ricordi commoventi che vi legano al mondo anglofono, sappiate che queste burrose tortine, ripiene di frutta secca e profumate di rum e di spezie sono assolutamente deliziose. E Babbo Natale lo sa bene, perché i bambini inglesi gliele lasciano ogni vigilia sotto l’albero, insieme a qualche carota per le sue renne, in modo che il buon vecchio e i suoi magici animali possano ristorarsi e continuare senza fatica il loro generoso giro del mondo.

Le golose tortine inglesi ripiene di futta secca, chiamate mince piesIngredienti per 12 tortine:

Per il guscio:

150 g di farina 00

100 g di burro

10 g di zucchero

Mezzo cucchiaino di sale

5 o 6 cucchiai di acqua fredda

Per il ripieno:

Un quarto di mela

30 g di mandorle spellate

40 g di uvetta

20 g di scorza d’arancia candita

20 g di albicocche secche

30 g di cranberries

20 g di zucchero

20 g di burro fuso

Scorza grattugiata di mezzo limone 

4 cucchiai di rum

Mezzo cucchiaino di cannella in polvere

Mezzo cucchiaino di zenzero in polvere

Preparazione:

  • Per prima cosa, bisogna preparare il ripieno, che dovrà riposare: tritate le albicocche e le mandorle a coltello e tagliate la mela a cubetti piccoli.
  • Mettetele in una ciotola insieme ai canditi, i mirtilli rossi, la scorza di limone, le spezie, lo zucchero, il burro fuso e il rum, poi mescolate bene e lasciate macerare per 24 ore.
  • Il giorno dopo, preparate la base mettendo nel mixer la farina, il burro freddo a pezzetti, il sale e tre o quattro cucchiai di acqua ghiacciata.
  • Azionate il mixer a impulsi finché l’impasto inizia a unirsi in una palla, eventualmente aggiungendo un altro cucchiaio o due di acqua.
  • Finite di compattare il panetto a mano, lavorandolo pochissimo, poi arrotolatelo con la pellicola e mettetelo in frigo per almeno mezz’ora.
  • Estraetelo, stendetelo con il mattarello di uno spessore di un paio di millimetri e, aiutandovi con un coppapasta della misura giusta, tagliate 12 dischetti.
  • Adagiate i dischetti di brisée dentro la teglia per muffin, che avrete precedentemente imburrato, uno per alloggiamento.
  • Bucherellate il fondo con una forchetta e poi distribuite il composto di frutta secca all’interno di questi piccoli cestini.
  • Reimpastate gli avanzi e ricavatene 12 stelline, che adagerete sul ripieno delle tortine.
  • Inserite le mince pies in forno già caldo a 170° e cuocetele per circa mezz’ora, tenendo presente che ogni forno è diverso dall’altro e il tempo di cottura è soltanto indicativo.

 

mince pies

Leggendo qua e là, ho appreso che, un tempo, quando non si usava terminare i pasti con i dolci, le mince pies contenevano un ripieno che comprendeva anche piccoli pezzetti di carne (la minced meat, appunto) ed erano quindi una pietanza ricchissima, che imbandiva le tavole della classe agiata. Successivamente, invece, per incontrare i gusti che mutavano, sono state private della carne e sono diventate il sostanzioso dolcetto che ancora oggi conosciamo. Profumano di burro, rum, spezie e frutta secca, anche se non le avete mai assaggiate, potete facilmente immaginarne la golosità. Queste tortine British sono anche piuttosto semplici da fare, carine da vedere e si conservano bene per due o tre giorni, se ben chiuse, il che ne fa, secondo me, una buona idea per un regalino di Natale fatto in casa.

Primo piano di una mince pie

il goloso ripieno delle mince pies

Come sempre, sarei lieta di leggere i vostri commenti, le vostre opinioni, i dubbi, le critiche, le domande, i suggerimenti e tutto quello che vi va di condividere.

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