Sarà pure banale, poco pregiata e poco ricercata, ma a me la trota piace. Forse perché era uno dei pesci che mangiavo più spesso da bambina o forse perché ha un sapore delicato, la puoi fare in mille modi e costa pure poco, che, ditemi quello che volete, ma è un fattore che certamente non guasta. Oltretutto, ultimamente sento dire sempre più spesso che fa bene, ha tanti omega 3 e sali minerali e poco colesterolo e che gli allevamenti di trote sono a basso impatto ambientale, ottimi punti a suo favore, mi pare.
Ingredienti per 2 persone:
2 filetti di trota (salmonata o no, è uguale)
succo e scorza di mezzo limone
succo e scorza di mezza arancia
5 o 6 kumquat
vino bianco
olio extravergine
sale
Preparazione:
- Eliminate le eventuali spine residue nei filetti di trota con una pinzetta, i miei fortunatamente ne erano praticamente privi.
- Scaldate un filo d’olio extravergine in una padella e adagiatevi i filetti di trota per un minuto dalla parte senza pelle a fuoco vivo, poi girateli in modo che la pelle sia a contatto con la padella e sfumate con un goccio di vino bianco.
- Una volta evaporato l’alcool, abbassate un po’ il fuoco, coprite e fate cuocere i filetti per circa cinque minuti.
- Togliete i filetti dalla padella e teneteli al caldo.
- Versate, nella stessa padella, il succo e la scorza, a striscioline, di mezzo limone e mezza arancia e i mandarini cinesi tagliati a fettine, privati dei semi.
- Fate restringere il sughetto di agrumi (ci vorranno pochi minuti), poi rimettete anche i filetti di trota in padella e fate insaporire brevemente.
- Servite la trota calda abbondantemente irrorata con il sugo agli agrumi e le fettine di kumquat, che si saranno ammorbidite.
Io ho usato dei filetti di trota salmonata, perché ormai al supermercato trovo quasi solo più quella, ma va benissimo anche la trota “normale”, che, anzi, io preferisco, anche se c’è veramente poca differenza, in fondo. Se, invece, proprio non vi piace la trota, potete usare filetti di qualsiasi altro pesce vi aggradi, gli agrumi gli daranno una verve fresca e un po’ agrodolce che, sono certa, non vi dispiacerà. Facile, veloce, economico, sano, leggero. Cosa chiedere di più?
Come sempre, sarei lieta di leggere i vostri commenti, le vostre opinioni, i dubbi, le critiche, le domande, i suggerimenti e tutto quello che vi va di condividere.
Che delizioso piattino, immagino che anche alla tua Principessina sia piaciuto molto!!!
Baci
Grazie, Laura, la mia principessa era all’asilo, non ha assaggiato 🙂
Meravigliosa! Ha dei colori davvero straordinari!
Grazie mille!
L’ho fatta ancora al’arancia… ottima con questi piccoli agrumi!
Qualche anno fa mio marito le pescava e a me toccava l’arduo compito di pulirle e cucinarle! A noi non sono mai dispiaciute anche se indubbiamente la tua idea è davvero elegante e golosa! Bravissima cara e felice inizio settimana <3
Che bella questa ricetta in effetti non mangio spesso la trota, è un bel suggerimento