il pesto di rucola

PESTO DI RUCOLA MANDORLE E PECORINO

Ricordo di aver assaggiato il pesto d rucola per la prima volta una decina d’anni fa, in una piccola trattoria molto alla buona e ricordo che per me fu una piacevole scoperta. Da allora, ogni tanto lo preparo anche a casa e mi piace molto, anche se ormai è diventato fin troppo di moda. Nel corso del tempo, ho provato a farlo variando un po’ gli ingredienti, utilizzando le noci, i pinoli, il grana, il parmigiano, con la panna di latte, con quella vegetale, ma, alla fine, la versione che preferisco è quella che assaggiai la prima volta, con le mandorle e il pecorino. Come dicevo, mi rendo conto di non essere affatto originale, ma che ci posso fare se il pesto di rucola piace anche a me? Poi è uno di quei condimenti che ti risolvono il pasto, quando non hai voglia o tempo di cucinare e non sai dove sbattere la testa. Tempo di cuocere la pasta e il pesto è pronto, anzi, te ne resta anche per apparecchiare la tavola e forse pure per caricare la lavatrice, un bel vantaggio, tutto sommato.

il pesto di rucola con mandorle e pecorinoIngredienti:

40 grammi di rucola

40 grammi di mandorle sgusciate

30 grammi di pecorino grattugiato

30 ml di olio extravergine di oliva

una tazzina di latte

un pizzico di sale

 

 

 

 

 

 

Preparazione:

  • Ho tolto la pellicina alle mandorle dopo averle tuffate per 30 secondi nell’acqua bollente, ma volendo si possono usare sia quelle già pelate che quelle con tutta la pellicina, in modo da beneficiare della fibra che contiene, si fa anche più in fretta. E allora perché l’hai tolta, mi chiederete voi? Mah, stavolta mi è venuto così.

gli ingredienti per il pesto di rucola

  • Ho messo la rucola (confesso, ho usato quella già pulita e lavata del supermercato, sono pessima, lo so), le mandorle (inutilmente) pelate, il pecorino grattugiato, l’olio e il sale nel frullatore e ho aggiunto man mano il latte, fino a ottenere la giusta consistenza.

il pesto di rucola

Io l’ho già usato per condire la pasta normale, quella ripiena, quella all’uovo, il riso, il farro, l’orzo e perfino il cous cous e mi è sempre piaciuto. Di solito lo faccio a occhio, ma questa volta ho pesato tutto, perché volevo condividere la ricetta, però ognuno può aumentare o diminuire la quantità degli ingredienti a proprio piacimento, per ottenere un pesto più o meno saporito. Occhio, però, che l’intensità dell’amaro non dipende solo dalla quantità di rucola, ma anche dalla sua qualità e dal periodo di raccolta.

Come sempre, sarei lieta di leggere i vostri commenti, le vostre opinioni, le critiche, i dubbi, le domande, i suggerimenti e tutto quello che vi va di condividere.

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4 commenti

  1. Lo adoro anch’io e adesso che mi ci fai pensare, è un bel po’ che non me lo faccio! Devo assolutamente rimediare! Buon we <3

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