Ogni volta che vedo dei bei gamberi al banco del pesce, non riesco a resistere alla tentazione di comprarli, perché mi piacciono davvero tanto e piacciono tanto anche al resto della famigliola, una volta tanto non sono sola. Quasi sempre, poi, finiamo per consumarli come secondo piatto, sgusciati e cotti in qualche modo, perché è così che, comprensibilmente, li preferisce la Principessa. Il pensiero di gettare via le teste, però, in cui si nasconde buona parte del sapore di questo meraviglioso crostaceo, non mi sfiora nemmeno e, di solito, ci preparo un saporitissimo fumetto, in attesa di ispirazione sul suo utilizzo. Confesso, però, che la prima cosa che mi viene in mente, quando ho a disposizione un brodetto così succulento, è certamente un risotto e così è stato anche questa volta. Ho scelto, poi, di arricchirlo con delle zucchine croccanti, profumate al limone e cotte in forno.
Ingredienti per due persone:
Per il fumetto:
le teste di 10 gamberi
uno spicchio d’aglio
un pomodoro (facoltativo)
un filo d’olio extravergine di oliva
800 ml di acqua
Per il risotto:
130 grammi di Carnaroli Il Buon Riso
il fumetto di gamberi
scorza di mezzo limone
uno scalogno
una tazzina di vino bianco
un filo d’olio extravergine di oliva
Per le zucchine croccanti:
una zucchina chiara di medie dimensioni
scorza di mezzo limone
un cucchiaio di farina di grano duro La Casalinga
un filo d’olio extravergine di oliva
Preparazione:
- Per prima cosa ho preparato il fumetto: ho fatto soffriggere le teste dei gamberi con lo spicchio d’aglio schiacciato e un filo d’olio, poi ho aggiunto il pomodoro, che si può anche evitare, ma a me piace, e, infine, l’acqua. Una volta raggiunto il bollore, ho abbassato il fuoco e lasciato sobbollire per venti minuti e, alla fine, ho filtrato il fumetto facendolo passare attraverso un colino a maglie fitte. Si può anche preparare in anticipo, ma io, per non sapere né leggere né scrivere, consiglierei di consumarlo al massimo entro il giorno successivo, conservandolo in frigo.
- Il passo successivo è stato preparare le chips di zucchine, affettandole con la mandolina e mescolandole bene con un cucchiaio di semola rimacinata, la scorza di mezzo limone e un filo d’olio extravergine. Le ho cotte in forno a 160° per circa 15 minuti, mentre cuoceva il risotto.
- Infine ho preparato il risotto: ho fatto soffriggere lo scalogno e l’altra metà di scorza di limone, poi ho aggiunto il riso, l’ho tostato e sfumato con il vino bianco. Ho, poi, versato man mano il fumetto ben caldo, fino a completa cottura del riso.
- Ho messo il riso nei piatti e l’ho decorato con le zucchine croccanti e un altro po’ di scorza di limone.
Praticamente si tratta di un risotto “ai gamberi fujuti”, in cui non c’è nemmeno un pezzettino di pesce, ma vi garantisco che ce n’è tutto il sapore. Magari non sarà il massimo dell’originalità, ma a me sembra un’idea onesta per sfruttare fino in fondo un ingrediente piuttosto pregiato come i gamberi, estraendone il profumo fin dove si può ed evitando gli sprechi, perciò ho voluto comunque condividerla.
Come sempre, leggerei molto volentieri i vostri commenti, le vostre opinioni, le domande, i dubbi, le critiche, i suggerimenti e tutto ciò che vi va di condividere.
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Sai che sono molto sensibile al riciclo in cucina e apprezzo questo tuo suggerimento. Il piatto che hai creato è davvero super gustoso 🙂
Buon inizio settimana e a presto <3
Veramente molto buono io adoro i gamberi ma purtroppo i crostacei sono vietati a marito quindi solo per me… grazie prendo nota lo stesso bella ricetta, Buona serata