Sono appena in tempo per pubblicare la ricetta della ricotta al limone con composta di ciliegie, prima che il periodo delle ciliegie volga al termine. Anzi, secondo quel che si dice qui in Piemonte, sono già un po’ in ritardo. Il detto recita, infatti, che l’ultimo giorno utile per consumare i vermigli frutti sia il 24 giugno, il giorno di San Giovanni, patrono di Torino. Dopo questa data, si mormora, le ciliegie hanno già il “gianin”, il “giovannino”, un piccolo ospite non proprio gradito. Il vermetto, insomma. Io non sono così fiscale sulla data e le ciliegie le compro ancora per un po’. In effetti, però, ormai siamo alla fine della stagione.
Di solito non riesco a fare dolci con le ciliegie, perché mi piacciono troppo mangiate così, in purezza. Vengono comprate a mangiate a ciclo continuo. Quest’anno, invece, stranamente a un certo punto ne sono avanzate un po’. E io ne ho approfittato. Ne ho fatto una composta e l’ho usata per guarnire una semplicissima ricotta al limone. Da sole, la composta e la ricotta al limone, già sono buonissime, ma insieme sono ancora meglio. Perfetta servita fredda per un fine pasto goloso, ma non troppo pesante.
RIcetta
stampo Ø 18 cm
20 minuti
30 minuti
Ingredienti
Per la ricotta al limone:
300 g di ricotta vaccina
2 uova
70 g di zucchero
un limone
30 g di amido di mais
un pizzico di sale
Per la composta di ciliegie:
300 g di ciliegie
30 g di zucchero
un cucchiaio di succo di limone
Preparazione
- Per la composta, sciacqua le ciliegie e togli il picciolo e il nocciolo, dopo averle tagliate a metà.
- Mettile in un pentolino con 30 grammi di zucchero, un cucchiaio di succo di limone e porta sul fuoco.
- Fai cuocere a fuoco basso per circa quindici minuti, fin quando lo sciroppo inizia ad addensarsi leggermente.
- Mescola di tanto in tanto e, se necessario, elimina la schiuma che si forma in superficie.
- Metti da parte e fai raffreddare bene.
- Per la ricotta al limone, separa i tuorli dagli albumi e monta a neve questi ultimi con un pizzico di sale.
- In un’altra ciotola, monta i tuorli con 70 grammi di zucchero e la scorza grattugiata di un limone, fino a ottenere un composto spumoso.
- Unisci la ricotta scolata e, poi, l’amido di mais setacciato.
- Mescola bene e poi aggiungi anche il succo di mezzo limone.
- Alla fine, amalgama anche gli albumi a neve, mescolando delicatamente per smontarli il meno possibile.
- Imburra e infarina uno stampo tondo del diametro di 18 cm e versaci il composto di ricotta.
- Cuoci in forno già caldo a 180° per circa 30 minuti, tenendo presente che ogni forno è diverso dall’altro e il tempo di cottura è soltanto indicativo.
- Sforna e fai raffreddare molto bene, poi guarnisci con la composta di ciliegie prima di servire.
Qualche considerazione sulla ricotta al limone con composta di ciliegie
Sembrerà assurdo, ma non avevo mai fatto prima la ricotta al limone, perciò mi sono affidata all’ottimo blog Gli Esperimenti di Mary Grace per una ricetta sicura. Rispetto a questo, ho solo ridotto le dosi ai due terzi e preparato una tortina un po’ più piccola, che, quindi, ha cotto un po’ meno.
Come dicevo all’inizio, questo semplicissimo dolcetto va servito freddo. Meglio se, sia la ricotta che la composta, soggiornano in frigo per almeno un paio d’ore prima del consumo. Va benissimo prepararle in anticipo e tirarle fuori subito prima di servirle.
La composta ha molto meno zucchero della confettura e una cottura più breve. Per queste ragioni, se ve ne avanza un po’, la dovrete conservare in frigorifero, per non più di tre o quattro giorni. E’ buona anche mangiata a cucchiaiate da sola. Ma anche per insaporire un porridge o uno yogurt, oppure ancora su una bella fetta di pane (magari imburrato).
L’unico altro dolce con le ciliegie che trovate sul blog è il crumble di ciliegie, perché, come scrivevo, mi piacciono troppo mangiate da sole. Non è mica colpa mia se sono così buone!