Uova in trippa

Ci sono veramente poche cose al mondo che non mangio. Mi piacerebbe essere un po’ più schizzinosa, ma purtroppo si contano sulle dita una mano. Una di queste è proprio la trippa, quella vera, intendo. Perché le uova in trippa, quelle, invece, le mangio eccome. Che poi ho scoperto solo di recente che si chiamano “uova in trippa” (o trippa di uova). Per me erano, pensa un po’, le tagliatelle di frittata al sugo. In ogni caso, le potete chiamare come vi pare, ma questo piatto tipico del centro Italia, e diffuso in tutta la penisola, è tanto buono quanto è semplice.

Era un po’ che non lo mangiavo, ma, qualche giorno fa mi è tornato in mente, e l’ho rifatto e gustato molto volentieri. Perciò, anche se tutti lo sanno fare, ho deciso di dedicargli il tempo di due foto e un piccolo post sul blog. E allora, dai, andiamo in cucina.

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Ingredienti

• 5 uova

• 400 g di pomodori pelati

• uno spicchio d’aglio

• 2 cucchiai di olio extravergine

• qualche fogliolina di menta

• un cucchiaio di pecorino grattugiato

• una foglia di basilico

• sale e pepe q.b.

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Preparazione

• Per prima cosa prepara il sugo: fai soffriggere lo spicchio d’aglio tagliato a metà con un cucchiaio di olio extravergine.
• Poi unisci i pelati schiacciati con la forchetta, con tutto il loro sugo di conservazione e un po’ d’acqua.
• Sala, aggiungi una fogliolina di basilico e fai restringere la salsa a fuoco basso per circa mezz’ora, mescolando ogni tanto.
• Nel frattempo, batti le uova in una ciotola con un pizzico di sale e uno di pepe.
• Scalda un filo d’olio in una padella da 28 cm di diametro, versaci le uova sbattute e fai cuocere a fuoco basso, col coperchio, per qualche minuto, finché la frittata si rassoda.
• Girala con l’aiuto del coperchio e fai cuocere ancora un minuto l’altro lato.
• Falla intiepidire, poi arrotolala e tagliala a listarelle larghe circa mezzo centimetro.
• Una volta che la salsa è cotta, tuffaci la frittata a striscioline e fai insaporire un paio di minuti.
• Distribuisci la finta trippa di uova nei piatti e completa con un po’ di pecorino grattugiato e qualche fogliolina di menta fresca.

Mi raccomando, non ti dimenticare di accompagnare con qualche bella fetta di pane, perché la scarpetta è la parte migliore. E al diavolo il galateo!

Semplice come le uova in trippa

Il punto forte di queste frittatine al sugo è decisamente la semplicità. Si preparano con pochissimi ingredienti, che tutti abbiamo quasi sempre in casa. Sono l’opzione perfetta quando non facciamo la spesa da un po’.  E poi sono così buone che accontentano tutti, anche i bambini.

Io ho preparato il sugo come piace a me, con i pelati, un po’ d’aglio e un po’ di basilico. Ma, se voi lo preferite con la cipolla, oppure con la passata, oppure ancora con un soffritto di sedano carota e cipolla, nessuno vi impedisce di preparare il sugo che volete. Quando è stagione, è ancora più buono se preparato con i pomodori freschi maturi.

Trovo che questo piatto, già di suo, non sia per nulla pesante. Se, però, lo volete ancora un po’ più light, potete fare la frittatina al forno. Foderate una teglia quadrata con carta forno inumidita e versateci le uova, senza aggiungere nulla. Poi cuocetele nel forno per una decina di minuti et voilà.

Se anche voi, come me, amate le uova un po’ in tutte le salse, qui sul blog trovate anche la ricetta classicissima delle uova ripiene al tonno.