Le polpette di pane uova e formaggio sarebbero, nelle intenzioni, le famose “pallotte cacio e uova” abruzzesi, come è facile intuire. Siccome, però, non ho fonti personali attendibili per le proporzioni esatte e la ricetta è di quelle sacre, ho preferito darle un nome più neutro. Così non rischio di offendere nessun amico abruzzese. In ogni caso, le polpette di pane sono sempre una buona idea per dare nuova vita al pane raffermo. Si tratta, dunque, di una ricetta del riciclo, povera, ma, come spesso accade, davvero sfiziosa.
RIcetta
ca 12 polpette
10 minuti + riposo
10 minuti
Ingredienti
2 uova
55 g di mollica di pane raffermo*
40 g di pecorino grattugiato
40 g di parmigiano grattugiato
un cucchiaino di prezzemolo tritato
un pizzico di sale
olio per friggere
Preparazione
- Batti leggermente le uova in una terrina.
- Unisci i formaggi grattugiati, il prezzemolo tritato e un pizzico di sale (poco perché ci sono già i formaggi che sono molto saporiti).
- Metti la mollica di pane raffermo a pezzetti nel mixer e frulla per ridurla in briciole.
- Mescola bene la mollica con il composto di uova e formaggi.
- Fai riposare l’impasto delle tue polpette per almeno un’ora nel frigo.
- Trascorso il tempo del riposo, forma delle polpettine tonde con le mani inumidite.
- Friggi le tue polpette di pane uova e formaggio in olio ben caldo finché saranno ben dorate.
Quanto pane usare
* Negli ingredienti ho indicato 55 grammi di mollica di pane raffermo, perché è esattamente la quantità che ho usato questa volta. Altre volte, però, ne ho usata di più o di meno. La quantità necessaria dipende da diverse cose, come il tipo di pane che si usa oppure da quanto è raffermo questo pane. Il mio era molto raffermo, soggiornava nel portapane da più di due giorni. L’impasto che si ottiene dovrà essere morbido, ma lavorabile, ci si regola a vista o, meglio, al tatto.
Tenete anche presente che, con il riposo in frigo, il composto si compatta un po’ e diventa più facile lavorarlo. Ecco perché consiglio decisamente di non saltare questo passaggio, anzi, se potete prolungatelo un po’. Anche il sapore e la consistenza delle polpette ne guadagneranno.
Come servire le polpette di pane
Le polpette di pane sono buonissime appena fritte, mangiate ben calde, come stuzzichino, aperitivo o sostanzioso secondo piatto. Confesso che noi le mangiamo quasi sempre così. Si possono, però, volendo, anche far insaporire qualche minuto in un buon sugo di pomodoro (già cotto, mi raccomando) prima di consumarle. In entrambi i casi, nella loro semplicità, saranno graditissime a grandi e piccini. Così, abbiamo trasformato un cibo pericolosamente vicino a finire nella spazzatura in un pasto nutriente e goloso. Missione riciclo compiuta.
Come sempre, sarei lieta di leggere i vostri commenti, le vostre opinioni, i dubbi, le critiche, le domande, i suggerimenti e tutto quello che vi va di condividere.