La ricetta dei fagioli all’uccelletto è semplice e buona come solo le ricette della tradizione sanno essere. In questo caso si tratta di una tradizione toscana, di cui già Pellegrino Artusi parlava, al numero 384 del suo libro, definendoli “fagiuoli a guisa d’uccellini”. Simpatico come nome, no? Sembra si chiamino così perché gli aromi usati per insaporire questi fagiuoli, la salvia e l’aglio, sono gli stessi che si adoperavano per cuocere gli uccelletti, appunto. Stessi profumi, dunque, solo che qui gli uccelletti non ci sono, sono scappati. Ecco allora i fagioli all’uccelletto scappato, per la gioia degli animalisti.
La ricetta è facilissima, banale forse, direte voi, ma così buona che merita un posto nel blog, dico io. Ed è un modo davvero gradevolissimo di portare a tavola i legumi, alimento un tempo considerato povero e oggi giustamente rivalutato. I legumi, infatti, apportano una buona dose di proteine, con pochissimi grassi e tante fibre. Sono la fonte proteica per eccellenza per chi segue un’alimentazione vegana, specie accompagnati da alcuni cereali che ne completano le qualità nutrizionali. Anche gli onnivori, però, dovrebbero consumarli spesso e, allora, dai, filiamo in cucina a prepararli.

RIcetta
4 persone
15 minuti
80 minuti
Ingredienti
200 g di fagioli cannellini secchi
300 g di passata di pomodoro
2 spicchi d’aglio
4 o 5 foglie di salvia
olio extravergine di oliva
sale
due foglie di alloro
Preparazione
- Metti a mollo i fagioli nell’acqua per almeno 12 ore.
- Sciacquali e mettili nella pentola a pressione coperti con abbondante acqua, con uno spicchio d’aglio in camicia e due foglie di alloro.
- Cuoci i fagioli per circa 25 minuti a partire dal fischio, poi spegni e scolali bene.
- Metti un giro d’olio extravergine in una casseruola e soffriggi l’aglio intero schiacciato e le foglie di salvia.
- Unisci i fagioli e fai insaporire cinque minuti mescolando spesso.
- Versa anche la passata nella casseruola, sala e fai cuocere ancora per 15 – 20 minuti. Servi ben caldo.
Alcune considerazioni sui fagioli all’uccelletto
Come vedete, l’unica concessione alla modernità che ho fatto è stata quella di cuocere i fagioli in pentola a pressione. Se volete essere ligi fino in fondo, lessateli in una pentola normale con tanta acqua per un’ora. Se, al contrario, avete fretta, usate serenamente i fagioli precotti. Così, oltre che un piatto semplice, buono ed economico, i fagioli all’uccelletto diventeranno anche un piatto veloce.
Serviti con due belle fettone di pane tostato, sono un pasto assolutamente soddisfacente, ma, se volete, potete utilizzarli anche come contorno, l’Artusi suggerisce per il “lesso”, ad esempio.

Se vi piacciono i fagioli, qui sul blog trovate anche la ricetta delle polpette di borlotti al sugo.