A Torino è decisamente arrivato il freddo e, finalmente, qualche giorno fa è comparsa anche la prima neve. Anche se era soltanto una lieve spolverata, quando arriva la neve è sempre un’emozione, soprattutto per i più piccoli e soprattutto in questi anni, in cui, purtroppo, di neve, anche qui vicino alle montagne, se ne vede poca. Io ho tantissimi ricordi da piccina legati alla neve, che veniva puntuale a imbiancare i tetti, le strade e soprattutto i giardinetti tutti gli anni d’inverno per giorni, mentre mia figlia, in cinque anni di vita, la neve l’ha vista non più di tre volte e sempre per pochissimo tempo… Oh mamma, mentre scrivo mi rendo conto che sto iniziando a dire le stesse cose che sento dire alle anziane signore del quartiere vicino ai banchi del mercato rionale. Meglio tacere e procedere con la ricetta.
Ingredienti per due persone:
80 gr di lenticchie
80 gr di riso integrale Il Buon Riso
mezza cipolla
una carota
un gambo di sedano
una patata
un cucchiaino di semi di cumino
2 cucchiai di olio extravergine di oliva
acqua calda
Preparazione:
- Ho tagliato a pezzi piccoli la cipolla e il sedano e a rondelle abbastanza spesse la carota e li ho fatti soffriggere brevemente, in una pentola capiente, con due cucchiai di olio extravergine e il cucchiaino di semi di cumino.
- Per primo, ho messo in pentola il riso, perché era quello con il tempo di cottura più lungo, quarantacinque minuti, l’ho fatto insaporire con il soffritto, poi l’ho coperto con acqua, circa 700 ml, che avevo scaldato in un pentolino e l’ho lasciato cuocere a fuoco basso per un quarto d’ora.
- Poi ho aggiunto le lenticchie, che avevano, invece, mezz’ora di cottura e ho continuato a far bollire a fuoco basso, mescolando ogni tanto e aggiungendo acqua calda quando mi sembrava necessario.
- Quando mancavano venti minuti alla fine della cottura del riso, ho aggiunto anche la patata tagliata a pezzi grossi, indicativamente di due centimetri di lato.
- Ho portato tutto a cottura, continuando a mescolare ogni tanto e aggiungendo acqua calda quando necessario. Alla fine ho assaggiato e regolato di sale.
Ecco pronta una bella zuppa calda per fronteggiare i primi veri freddi, sana, saziante e dal gusto vivace. Il cumino, inoltre, ha proprietà carminative, che aiutano a contrastare gli effetti non proprio gradevoli dei legumi che tutti conosciamo.
Se vi interessa, qui trovate anche una versione di riso e lenticchie più tradizionale e veloce.
Come sempre, sarei davvero lieta di leggere i vostri commenti, le vostre opinioni, le domande, le critiche, i dubbi e tutto quello che vi va di condividere.
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Mi piace molto la tua zuppa con quelle belle rondelle di carote e le patate a cubetti, così rustica e completa da essere un caldo piatto unico!!!
Baci
Grazie mille, Laura! Sì, in effetti è decisamente un piatto unico.
Questa zuppa è una calda coccola corroborante! Da provare. Un bacio
Grazie mille, Laura. A presto!
Come puoi immaginare al mare è davvero difficile che arrivi la neve e per me è un vero sollievo! Quelle poche volte che è caduta, si sono verificate scene di panico in strada perchè nessuno sa fare a guidare sulla neve O_O meglio evitare! Invece questa zuppa mi ci va proprio e quasi quasi me la preparo calda calda x stasera ^_*
Grazie, Consuelo! In effetti, devo dire che anche qui quando nevica il traffico va un po’ in tilt… Una volta si diceva che la neve rende nervosi, forse non è una cosa del tutto priva di fondamento…
In questo perido dell’anno le zuppe sono un ottimo comfort food e la tua è deliziosa. Un bacio e buona giornata.
Grazie Fabiola, a presto!
Questa è la settimana della “depurazione” per quel che mi riguarda, poichè fra qualche giorno si comincerà a stare a tavola tutto il giorno, aiutooooo 😛 questa ricetta leggera “poca ciccia” è quel che fa per me! 😀 buona giornata!
Grazie, Paola, sono d’accordo, se si arriva alle feste “già abbuffati”, poi è veramente dura!