Negli ultimi giorni sono stata lontana sia dal blog che dalla cucina, perché ogni anno mi concedo il lusso di partecipare per quanto mi è possibile al Torino Film Festival, che si svolge da sempre nel mese di Novembre. Da quando è nata mia figlia, ho potuto frequentare i cinema molto meno di prima e spesso ci andiamo tutti insieme a vedere i cartoni animati. Andare al cinema è una delle pochissime cose della mia vita pre-Valentina che mi mancano davvero e che sarò felice di tornare a fare regolarmente quando sarà grande. Per ora, però, almeno al film festival ci vado, mollo tutto il mollabile e mi chiudo in sala dalle nove del mattino fino all’ora di cena, emergendo solo per poche boccate d’aria e di luce, tra un film e l’altro. Quando ero giovane e avevo il fisico, mi godevo anche lo spettacolo serale. E’ come vivere quattro o cinque vite ogni giorno, per tutta la settimana. Mi piace un sacco. Sarò vecchia e fuori moda, ma quando si spengono le luci in sala, per me comincia la magia. E non ce n’è per nessuno, non venitemi a dire che la televisione, il computer o qualche altra diavoleria moderna possono fare altrettanto, perché non possono. Una delle mie citazioni preferite: “mi piace il cinema e parecchio, per questo mi chiamano vecchio”. Chiamatemi vecchia, ma non toglietemi il cinema. Tutto questo non c’entra molto con la ricetta, se non che mi gira in testa già da un bel po’, ma ho trovato il tempo di prepararla soltanto adesso, perché ero al cinema, appunto.
Ingredienti per due persone:
120 gr di riso Carnaroli Il Buon Riso
una mela verde
50 gr di formaggio fresco tipo robiola
un pizzico di fiori di lavanda essiccata
2 cucchiai di olio extravergine di oliva
uno scalogno
un bicchierino di Barathier Bernard
700 ml di brodo vegetale
sale
Preparazione:
- Ho fatto appassire lo scalogno nell’olio, poi ho aggiunto la mela tagliata a tocchetti non troppo piccoli e ho fatto insaporire due minuti.
- Ho aggiunto il riso, l’ho fatto tostare e l’ho sfumato con un bicchierino di liquore alle erbe Barathier Bernard. In mancanza, si può sfumare con del vino bianco.
- Ho aggiunto il brodo vegetale caldo un po’ per volta, mescolando spesso.
- Quando il riso era quasi cotto, ho aggiunto un pizzico di fiori di lavanda alimentare essiccati (che sia proprio un pizzico, mi raccomando, non erano più di dieci piccolissimi fiorellini, altrimenti sembrerà di mangiare sapone!), poi ho spento e ho mantecato con la robiola.
- Ho assaggiato, aggiustato di sale e ho fatto riposare il risotto coperto per qualche minuto.
Il risotto alle mele non l’ho certo inventato io, però, pur avendolo mangiato un paio di volte, non l’avevo mai preparato e ho approfittato delle ultime mele comprate a Cavour che avevo in casa per porre rimedio. Proprio lì avevo acquistato anche della profumatissima lavanda essiccata direttamente dal produttore, anche lei biologicissima e a chilometro zero, che ho voluto utilizzare per aromatizzare leggermente il risotto. Il risultato mi ha straconvinto e quindi ho pensato di scrivere la ricetta.
Come sempre, aspetto con impazienza le vostre opinioni, i commenti, le perplessità, le critiche e tutto quello che vi va di condividere.
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Questo risotto è molto interessante, mi piace l’abbinamento della mela verde con la robiola. Un bacione e a presto.
Ciao Fabiola, grazie! Sono contenta che ti sia piaciuta.
Concordo, la magia del cinema è unica e mi pento di godermela poco. Golosissimo il tuo risotto, fresco ed originale..da provare ^_*
Grazie Consuelo! Per carità, ognuno ha i suoi gusti, ma per me i film vanno visti al cinema 😉 Ciao, a presto!
Parole sante! niente è paragonabile all’atmosfera, alla magia del cinema! solo la sala cinematografica può può proiettarti nel film rendendoti la protagonista! Amo il cinema, è una passione che ho da sempre! <3
Ottimo il risotto.. un'esplosione conturbante di gusto e magia!!! un bacione cara!
Grazie, Paola! Mi fa piacere scoprire che abbiamo una passione in comune… Beh, forse due 😉
Quanta delicatezze ed eleganza in questo risotto, perfetto da servire durante le feste! Un bacio
Grazie mille, Laura! A presto!