Non voglio spacciare le zucchette di riso per un’idea mia o per una novità assoluta, le ho viste qualche anno fa su Internet e, da allora, le ho rifatte diverse volte, non solo perché le trovo molto simpatiche, ma anche perché sono un modo per far mangiare il risotto con la zucca a mia figlia con meno difficoltà. Personalmente ho un debole per il risotto con la zucca, è un piatto che mi preparava spesso anche mia mamma e che io ho sempre mangiato con gran piacere, ma, tanto per cambiare, in casa sono l’unica ad apprezzarlo senza riserve. Come spesso accade, però, se ci metti una faccia, tutto sembra diventare più appetibile, se poi si tratta di una spaventosa smorfia da zucca di Halloween, allora diventa quasi irresistibile. E allora approfittiamone!
Ingredienti per 8 zucchette:
130 gr di riso Roma Il Buon Riso
200 gr di zucca già pulita
uno scalogno
20 gr di parmigiano grattugiato
due cucchiai di olio extravergine di oliva
700 ml di brodo vegetale
4 o 5 olive nere e un pezzetto di sedano per decorare
Preparazione:
Si tratta semplicemente di preparare un risotto alla zucca tenendolo un po’ meno “all’onda” del solito, di farlo riposare un po’, di formarci delle palline e di decorarle con olive nere e un pezzetto di sedano. Io vi do la mia ricetta del risotto alla zucca, ma ognuno avrà la sua e può usare quella.
- Ho messo a scaldare il brodo vegetale, preparato con del dado fatto in casa.
- Ho pulito la zucca e l’ho grattugiata con una grattugia a fori larghi.
- Ho fatto soffriggere brevemente lo scalogno con due cucchiai d’olio extravergine in padella e poi ho fatto tostare il riso per qualche minuto. Con la zucca, non mi piace sfumare col vino, ma è questione di gusti, nessuno lo vieta.
- Ho aggiunto la zucca grattugiata e, man mano, il brodo vegetale, fino a cottura del riso. Bisogna solo avere l’accortezza di aggiungerlo poco per volta, perché alla fine il riso deve risultare abbastanza asciutto.
- Ho aggiunto il parmigiano grattugiato e poi ho lasciato riposare e intiepidire un po’.
- Con le mani bagnate, ho formato delle palline di risotto e le ho decorate con pezzetti di olive nere per formare gli occhi, la bocca e il naso e dei pezzettini di sedano per fare il picciolo. Io ho scarsissime qualità artistiche, ma sono certa che si possono ottenere risultati ben migliori dei miei.
Come speravo, la mia Vale ha mangiato senza battere ciglio e, anzi, con divertito entusiasmo, quasi tre zucchette e vi posso garantire che per lei è una specie di record assoluto, perciò posso dire che, anche questa volta hanno svolto egregiamente la loro funzione. Questi mostruosi personaggetti, inoltre, hanno il vantaggio, se si sta attenti a non cuocere troppo il riso, di poter essere preparati in anticipo e poi scaldati pochi minuti nel microonde prima di essere serviti, perciò possono essere anche una buona idea per uno spaventoso buffet di Halloween.
E voi come convincete i vostri marmocchi a mangiare più volentieri qualcosa per cui non vanno proprio matti? Avete qualche “diabolico” trucco da suggerirmi? Come sempre, leggerei molto molto volentieri i vostri consigli.
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Queste zucchette di riso sono veramente deliziose e molto divertenti 🙂 Un bacio
Grazie mille, Laura e a presto!
Veramente un’idea carina e molto gustosa, perfetta per una festa di Halloween.Bacioni
Grazie mille, Fabiola 😊