BISCOTTI RUSTICI ALLE MANDORLE E BACCHE DI GOJI

Checché ne dicano quelli del panettone, a me le bacche di goji piacciono, specie insieme alle mandorle. In un primo momento, quella pubblicità, ormai dello scorso anno, mi ha strappato un sorriso, ma man mano mi è suonata sempre più come una nota stonata. Trovo onestamente deprecabili le schermaglie tra vegani e non, da qualunque parte vengano. Ma, insomma, uno avrà almeno il diritto di mettere nel proprio piatto quel che diavolo gli pare, no? Personalmente, trovo eticamente coerente la scelta vegan, non posso negare di essere istintivamente attratta verso il cibo cruelty-free. D’altro canto, però, io che coerente non sono, non mi sento pronta a farla mia per diverse ragioni, la prima delle quali è che voglio che i pasti restino quanto più possibile sinonimo di condivisione dentro le mura domestiche e, avendo un compagno carnivoro convinto, finiremmo per mangiare separatamente. Ho anche una bambina di nemmeno cinque anni, molto magra e piuttosto cagionevole, a cui non mi va di imporre scelte alimentari, né in un senso né nell’altro, sulla nostra tavola c’è tutto, sceglierà quando sarà grande. Diversamente da quello che si faceva con i bimbi quando ero piccola io, però, lei sa da dove viene la carne, non è convinta che nasca già a fette nel banco della macelleria. Detto questo, per questi biscotti ho scelto una ricetta priva di uova, latte e burro, perché così vengono belli rustici, proprio come li volevo.

Ingredienti per circa 15 grossi biscotti:

200 gr di farina integrale

50 gr di farina di mais fioretto La Buona Polenta

70 gr di mandorle sgusciate

80 gr di zucchero di canna

60 ml di latte di mandorla non zuccherato

un cucchiaino di lievito per dolci

70 ml di olio di semi di girasole

10 gr di lecitina di soia

20 ml di acqua fredda

40 gr di bacche di goji disidratate

un pizzico di sale

Preparazione:

• Per prima cosa, ho messo la lecitina e l’acqua nel boccale del frullatore a immersione e le ho lasciate riposare in frigo per mezz’ora. Nel frattempo, ho messo a mollo le bacche di goji.

• Ho tritato grossolanamente le mandorle nel tritatutto.

• Ho messo in una terrina la farina integrale, quella di mais, le mandorle tritate, lo zucchero di canna, il lievito e un pizzico di sale.

• Ho estratto la lecitina e l’acqua dal frigo, ho aggiunto l’olio di girasole e ho frullato fino a ottenere una cremina simile a una maionese densa, che ho versato nella terrina insieme alle farine e il latte di mandorle.

• Ho impastato, prima con un cucchiaio e poi a mano, fino a ottenere un panetto abbastanza liscio. Solo alla fine ho aggiunto le bacche di goji, che ho prima asciugato, e ho impastato ancora brevemente, per incorporarle senza romperle troppo.

• Ho lasciato riposare il panetto in frigo per mezz’ora, poi l’ho ripreso, ho staccato dei pezzetti, che ho adagiato sulla placca foderata di carta forno, schiacciandoli bene. Infine, ho cotto in forno a 170° per circa venti minuti.

Come dicevo, i sapori delle bacche di goji e delle mandorle insieme secondo me sono perfetti. Ormai sono già anche passate un po’ di moda, ma io me le porto spesso dietro quando pranzo fuori casa, in un piccolo contenitore, da consumare come snack, energetico e sano. Pare, inoltre, che queste rosse bacche abbiano tantissime proprietà benefiche, sono antiossidanti, ricche di vitamina C, saziano con poche calorie, insomma, come avrebbe detto mio nonno, “slungano, slargano e scalcagnificano”, quindi perché no?

E voi le consumate le bacche di goji? Vi piacciono? Come sempre, mi piacerebbe tanto leggere le vostre opinioni, i vostri consigli, le vostre critiche, i vostri suggerimenti e tutto quello che vi va di condividere.

[sgmb id=”1″]