Nei giorni passati, con il maltempo che imperversava fuori e la bimba ancora non completamente guarita, anche riuscire a fare la spesa era diventato un lusso, ma, se non fai i biscotti quando fuori piove e la tua piccola è a casa tutto il giorno, quando li fai? Mi è venuta in soccorso la frolla vegana, che avevo già sperimentato con soddisfazione per le crostate, dell’ottimo Marco Bianchi, che non sbaglia veramente mai un colpo. E perfino a quella, che si prepara solo con farina, zucchero, acqua e olio, ho dovuto apportare qualche piccolo aggiustamento, per adattarla alla dispensa insolitamente languida, ma i biscottini sono venuti ugualmente buonissimi, molto apprezzati anche dalla piccola tiranna.
Ingredienti per 20 – 25 biscotti:
Per la frolla alla vaniglia:
125 g di farina tipo 1
40 g di zucchero a velo
30 g di olio di riso
30 g di acqua fredda
la punta d’un cucchiaino di vaniglia bourbon in polvere
3 g di polvere lievitante
Per la frolla al cacao:
110 g di farina tipo 1
15 g di cacao amaro
40 g di zucchero a velo
30 g di olio di riso
30 g di acqua fredda
3 g di polvere lievitante
Preparazione:
- Mescolate gli ingredienti secchi nella ciotola, versatevi al centro l’olio e l’acqua, un po’ per volta, a seconda di quanta ne assorbe la farina potrebbe volercene un po’ di più o un po’ di meno.
- Impastate prima con la forchetta e poi con le mani, fino a ottenere un panetto liscio, che avvolgerete in pellicola alimentare e lascerete in frigo per tre quarti d’ora.
- Ripetete le stesse operazioni con la seconda frolla… Non fate come me, iniziate dalla frolla bianca, così non dovrete nemmeno sciacquare la ciotola tra una preparazione e l’altra. Io ho iniziato da quella al cacao, perché non sono mai stata proprio una volpe.
- Trascorso il tempo di riposo in frigo, prendete i panetti e stendeteli col mattarello di due o tre millimetri di spessore.
- Sovrapponete delicatamente le due frolle, fatele aderire e, se volete, limate i bordi, in questo modo il disegno interno risulterà più preciso. Io non l’ho fatto perché odio gettar via i tocchettini che avanzano.
- Arrotolate ora la vostra frolla vegana bicolore dalla parte del lato più lungo, con delicatezza.
- Tagliate il cilindro che avete ottenuto in tanti dischetti di circa mezzo centimetro di spessore e disponeteli sulla leccarda foderata di carta forno.
- Cuocete in forno già caldo a 180° per 12 – 15 minuti, finché i bordi non iniziano appena a dorarsi, sfornate e fate raffreddare completamente su una griglia.
In realtà avevo in mente di fare dei biscottini carinissimi a forma di farfalla che avevo visto su Pinterest, ma, al momento di arrotolare la frolla, mi sono dimenticata di lasciar fuori i pezzetti che dovevano fungere da antennine, perché purtroppo ho la testa che ho (sigh!) e ho dovuto optare per i biscotti girella, o biscotti girandola, come volete chiamarli. Pazienza, i biscotti, come dicevo, sono comunque molto buoni, friabili e anche abbastanza bellini, perciò mi accontento, anche perché non è sempre una buona idea essere ipercritici verso se stessi. O no?
Come sempre, sarei lieta di leggere i vostri commenti, le vostre opinioni, i dubbi, le critiche, le domande, i suggerimenti e tutto quello che vi va di condividere.
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Biscottare è quanto mai terapeutico e sulla loro forma si può anche sorvolare…. quello che conta è passare l’esame con i piccoli di casa!!!
Baci
Un salutone vegano o non io i dolci li devo passare. Buona fine settimana.
Non ci crederai ma proprio stamani ho pubblicato dei biscotti molto simili 🙂 siamo davvero in sintonia! Buona guarigione alla tua piccola e felice domenica a tutta la famiglia.