Tabulè di legumotti. Immagino che ogni tanto succeda a tutti. Pensi di non poter proprio fare a meno di qualcosa, che non possa assolutamente mancare nella tua dispensa. Alla prima occasione utile te ne appropri e, tutta tronfia, lo depositi nella citata dispensa, certa che, se non proprio la vita, almeno ti cambierà il menù. Salvo poi accorgerti che non sai proprio cosa fartene.
E così è stato anche per i “legumotti”, che avevo comprato piena di entusiasmo e che ho poi fatto decantare placidamente in dispensa per quasi un anno. Finché, finalmente, arriva l’illuminazione, così, per caso, nella forma di una voglia improvvisa di tabulè unita alla carenza di bulgur in casa.

RIcetta
3 persone
10 minuti
10 minuiti
Ingredienti
150 g di legumotti
un cipollotto
un certiolo
6 pomodorini ciliegino
5 rametti di prezzemolo
2 rametti di menta
sale
2 cucchiai di olio extravergine di oliva
Preparazione
- Cuoci i legumotti in acqua salata, come indicato sulla confezione (9 minuti).
- Scolali e lasciali raffreddare, senza sciacquarli, dopo averli conditi con un cucchiaio d’olio extravergine.
- Nel frattempo, lava il prezzemolo e la menta e tritane finemente le foglioline con la mezzaluna o il coltello.
- Pela il cetriolo e taglialo a tocchetti. Sciacqua e taglia anche il cipollotto e i pomodorini, eliminandone i semi.
- Una volta raffreddati i legumotti, condiscili con le verdure, le erbe aromatiche tritate e un altro cucchiaio d’olio.
Tabulè di legumotti, facile veloce e fresco
Come è evidente, questa è una ricetta veramente facilissima, banale direi, che non richiede nessuno sforzo o attenzione particolare. Ho voluto, però, condividerla lo stesso, perché mi sembrava una buona idea per portare in tavola i legumi anche d’estate. D’inverno è più facile, perché ci sono le ottime zuppe che ci vengono in aiuto, ma d’estate bisogna ingegnarsi un po’ di più per non far mancare questi preziosi vegetali dalla nostra dieta.
Siccome a casa mia la pasta di legumi ha riscontrato uno scarsissimo successo (piace solo a me, praticamente), ho voluto provare con questi “legumotti”. Devo dire che in questa versione che scimmiotta un po’ la tipica pietanza mediorientale (il tabboulleh libanese, appunto) nessuno si è lamentato. E dunque la missione camuffamento estivo dei legumi può dirsi compiuta.

Se vi possono interessare altre idee per consumare i legumi anche d’estate, qui sul blog trovate, tra le altre, la ricetta per l’insalata di lenticchie, quella per l’insalata di cous cous e ceci e quella per l’hummus.
Come sempre, sarei lieta di leggere i vostri commenti, le vostre opinioni, i dubbi, le critiche, le domande, i suggerimenti e tutto quello che vi va di condividere.