HUMMUS DI CECI

Il rientro dalle vacanze è sempre un po’ traumatico e, se il pensiero di passare tutto agosto in città non è esattamente idilliaco, si possono comunque trovare alcuni aspetti positivi. Innanzitutto, se sei un po’ depresso perché sei tornato dalle vacanze, è perché le vacanze le hai fatte e sei stato bene e ultimamente non è così scontato, quindi c’è di che esser contenti. In secondo luogo, indovina un po’, finalmente torni nella tua cucina e puoi ricominciare a prepararti pasti decenti. Durante tutto il soggiorno al mare, sono riuscita a infilare i legumi nel menù una volta soltanto, troppo poco. Una volta tornata, sono stata folgorata dalla voglia di hummus. Perché non lo preparo da così tanto tempo? Non lo so, a me piace tantissimo, è semplicissimo da fare e poi è molto sano. Se non si esagera con la salsa tahini e l’olio, non è nemmeno troppo calorico. E allora giù di hummus.

Ingredienti:

100 grammi di ceci secchi

un cucchiaio di salsa tahin

15 ml di olio extravergine di oliva

un piccolo pezzo d’aglio

succo di 1 limone

3 cucchiai di acqua di cottura dei ceci

un pizzico di paprica dolce

un pizzico di sale

Preparazione:

• Mettere a mollo i ceci per una notte, poi sciacquarli e cuocerli in pentola a pressione per 40 minuti dal sibilo, insieme a una folgiolina d’alloro.
• Scolarli, tenendo da parte un po’ della loro acqua di cottura, e metterli nel boccale del frullatore, insieme a un cucchiaio di salsa di sesamo (tahini), 10 ml d’olio extravergine, un pezzo d’aglio (io ne avrò messo sì e no un decimo di spicchio, ma si può aumentare, diminuire o anche omettere, a seconda dei propri gusti), il succo di limone e un pizzico di sale.
• Azionare il frullatore per qualche minuto, fino a ottenere una consistenza liscia e un po’ spumosa. Se necessario, aggiungere un po’ d’acqua di cottura dei ceci stessi per rendere la salsa più morbida, io ne aggiunti tre cucchiai in tutto.
• Porzionare nelle ciotoline e completare con una spolverata di paprica dolce e un altro filo d’olio.

Dato che, complice la rilassatezza delle vacanze, sono diventata praticamente un botolo con le gambe (sigh!), io l’ho mangiato accompagnandolo con verdure fresche e nient’altro, ma è ottimo anche col pane, arabo e non, e con ogni tipo di cracker o grissino. Inoltre, si può declinare in mille modi, aggiungendo i sapori e i colori che si preferiscono, insomma, io lo trovo un modo delizioso di consumare i legumi anche ‘d’estate.

Come sempre, sarei lieta di leggere i vostri commenti, le vostre opinioni, i dubbi, le critiche, le domande, i suggerimenti e tutto quello che vi va di condividere.

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