Pesce spada al forno con finocchi e olive

Il pesce spada al forno con finocchi e olive è un piatto buonissimo completamente scevro di qualsiasi forma di sbattimento. La cosa più difficile è affettare il finocchio, vi lascio immaginare il resto. Se non bastasse, lo portate in tavola in venti minuti, non di più. E, perfino quando lo mangiate, non dovete nemmeno preoccuparvi delle spine, che il pesce spada, si sa, non ne ha. In compenso, potrete avere il vostro secondo di pesce succoso e saporito anche quando rientrate sfiniti dal lavoro, senza nessunissima voglia di mettervi ai fornelli. Dai, allora, ecco la ricetta facilissima.

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Ingredienti

• 2 tranci di pesce spada

• mezzo finocchio

• un cucchiaio di olive taggiasche denocciolate

• mezzo limone

• un pizzico di origano

• un filo d’olio extravergine d’oliva

• pangrattato

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Preparazione

• Metti un filo d’olio extravergine in una teglia da forno.
• Affetta mezzo finocchio a fette sottili, possibilmente con la mandolina.
• Adagia le fette di finocchio nella teglia in modo che non si sovrappongano e unisci anche qualche fettina di limone, non troppo spessa, 1 o 2 millimetri.
• Appoggia i tranci di pesce spada sul letto di finocchi.
• Completa con le olive nere denocciolate, ancora qualche fettina di finocchio e di limone, un pizzico di origano, una spolverata leggera di pangrattato e ancora un filo d’olio, se vuoi.
• Cuoci il pesce spada in forno a 180° per circa 15 minuti e servi ben caldo.

La cottura del pesce spada al forno

I tempi di cottura possono variare un po’ a seconda dello spessore dei vostri tranci, ma dovrete fare comunque attenzione a non stracuocere il pesce spada. Il rischio potrebbe essere che  di diventi un po’ stopposo. I miei tranci non erano altissimi e 15 minuti sono stati del tutto sufficienti. C’è da dire che, in questo caso, anche il finocchio e il limone contribuiscono a mantenere il pesce morbido, evitando che si secchi.

Come avete visto, questo piatto è veramente di una facilità estrema. A maggior ragione, essendo così semplice, vale la solita regola di buon senso per cui è necessario usare materie prime di buona qualità. Altre “difficoltà” non ce ne sono davvero.

Come sempre, sarei lieta di leggere i vostri commenti, le vostre opinioni, i dubbi, le critiche, le domande, i suggerimenti e tutto quello che vi va di condividere.