Questi sformatini li ho fatti la prima volta per smaltire i gambi dei soliti cinque carciofi che compro al mercato, avendo già mangiato i fiori in insalata. E’ quindi un’altra buona idea per limitare gli scarti. Questa volta, invece, avevo a disposizione un carciofo intero più due gambetti e ho messo dentro tutto, che faccio butto via il carciofo?
Ingredienti per 3 sformatini:
un carciofo intero + due gambi (oppure anche solo 4 o 5 gambi)
100 gr robiola
Un uovo
Un cucchiaio di formaggio grana grattugiato
Un cucchiaino di amido di mais
Un cucchiaio d’olio
Mezzo spicchio d’aglio
Qualche fogliolina di prezzemolo
Ho pulito il carciofo e pelato i gambi, li ho tagliati a fettine di due o tre millimetri di spessore e li ho fatti stufare per dieci minuti in padella con un cucchiaio d’olio, l’aglio e il prezzemolo tritato, aggiungendo mezzo bicchiere d’acqua dopo un po’.
Ho lasciato intiepidire i carciofi cotti, li ho schiacciati con una forchetta e li ho messi in una terrina insieme agli altri ingredienti.
Ho mescolato tutto con una frusta a mano per eliminare i grumi della robiola e dell’amido di mais. Ho versato il composto in tre stampini da muffin in silicone
Li ho cotti in forno a bagnomaria a 180° per quaranta minuti. Ho lasciato intiepidire i tortini prima di sformarli e li ho serviti con del radicchio rosso.
Onestamente pensavo di servirmi del radicchio solo per fare una foto una po’ più colorata, ma alla fine l’ho condito con olio e limone e l’ho mangiato insieme agli sformatini, perché ci sta benissimo.[sgmb id=”1″]
