un particolare del plumcake al mandarino

PLUMCAKE AL MANDARINO

Gli agrumi mi piacciono moltissimo e d’inverno ne faccio incetta, però devo dire che, negli ultimi anni, faccio davvero fatica a trovarli buoni, anche se mi rivolgo ai banchi del mercato rionale o ai negozi che conosco da una ventina d’anni e di cui mi fido di più. Al supermercato, invece, non ci provo nemmeno più a comprare la frutta, men che meno clementine e mandarini. L’altro giorno, però, ho finalmente comprato un chilo di mandarini, siciliani, veramente buoni, sodi, profumatissimi e, come ogni mandarino che si rispetti, pieni di semini. Presa da un moto di commozione, ho voluto esprimere tutta la mia gratitudine all’amato frutto, dedicandogli un dolcetto soffice e semplicissimo, perfetto per morbide colazioni o merende, magari accompagnato da una bella tazza di tè o di tisana fumante.

il plumcake al mandarinoIngredienti:

150 g di farina tipo 1

50 g di fecola di patate

120 g di zucchero

2 uova

150 g di yogurt bianco non zuccherato

70 ml di olio di riso

succo di due mandarini (60 ml)

scorza di tre mandarini

10 g di polvere lievitante

un pizzico di bicarbonato

un pizzico di vaniglia bourbon in polvere

 

 

Preparazione:

  • Montate le uova con lo zucchero, la scorza grattugiata di tre mandarini e il pizzico di vaniglia in polvere con la frusta elettrica per almeno cinque minuti, finché otterrete un composto chiaro e spumoso.
  • Aggiungete l’olio e a filo, continuando a montare e, poi, il succo di due mandarini.
  • Successivamente, aggiungete al composto lo yogurt e la farina setacciata con il lievito e il bicarbonato, alternandoli, sempre utilizzando le fruste elettriche.

collage di foto del procedimento per preparare il plumcake

  • Imburrate e infarinate, o foderate di carta forno, uno stampo da plumcake e versatevi l’impasto.
  • Cuocete in forno già caldo a 180° per 40 minuti, tenendo presente che ogni forno è diverso dall’altro, perciò il tempo di cottura è puramente indicativo.
  • Se ce la fate, fate raffreddare completamente prima di affettare.

un particolare del plumcake al mandarino

Inizierete a godere della bontà di questo dolce già mentre lo cuocete, perché il profumo che invaderà la vostra cucina sarà davvero inebriante, del resto riuscite a pensare a un profumo più intenso e gradevole di quello della buccia del mandarino, quando rilascia nell’aria le sue odorose  essenze mentre lo sbucciate?

primo piano delle fette del plumcake al mandarino

Come sempre, sarei lieta di leggere i vostri commenti, le vostre opinioni, i dubbi, le critiche, le domande, i suggerimenti e tutto quello che vi va di condividere.

4 commenti

  1. hai ragione da vendere! addirittura hanno il sapore di medicina 🙁 … ne ho comprati giusto mezzo chilo qualche giorno fa in un negozio di ortofrutta che ha aperto da poco nella mia cittadina, ma niente.. quelli gustati in Sicilia, succosi e profumati non esistono più, non qui. O che fossero solo nei miei ricordi di bambina? mah. Comunque il tuo plumcake mi piace da matti e mi lascerò ispirare di sicuro cara mia per sfornarne uno anche io (ma sono-sarei a dieta ora.. beh magari una fettina….. è leggero con oilio e yogurt.. massì va!)

  2. Concordo! Ormai anch’io acquisto frutta e verdura solo dal contadino vicino casa mia o al mercato di Campagna amica del martedì! Questo plumcake deve essere strepitoso ed il colore è uno spettacolo!

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