GRANOLA

Come dichiaro spesso, sono sempre alla ricerca di idee nuove per la colazione, perché le fette biscottate con il proverbiale velo di marmellata sono buone sì, ma alla lunga diventano noiose. Mi sono disabituata, per fortuna, anche alle merendine e ai dolcetti industriali, che trovo troppo dolci, stucchevoli e poco sazianti, infatti, se li mangio, la fame torna a farmi visita dopo pochissimo tempo. I dolci fatti in casa, invece, sono tutt’altra storia, purché non siano troppo pasticciati, li mangio forse troppo volentieri a colazione e il problema vero è smettere di ingozzarmi. Anche i fiocchi d’avena mi piacciono, ma, siamo sinceri, proprio il massimo della golosità non sono. L’altro giorno, davanti a un vasetto di yogurt, mi è vento in mente quella specie di muesli croccante e lievemente dolce che forma dei piccoli agglomerati, dei mucchietti di cereali, avete presente? La granola. E’ diventata una specie di urgenza e ho dovuto prepararla subito, su Pinterest ho trovato questa ricetta, che mi è sembrata ottima e mi sono messa all’opera, adattando la mia granola a quel che avevo in casa.

Ingredienti:

120 grammi di fiocchi d’avena

60 grammi di fiocchi di grano saraceno

50 grammi di mandorle sgusciate

30 grammi di semi di girasole

20 grammi di noci sgusciate

30 grammi di uvetta

3 albicocche disidratate

50 grammi di miele

10 grammi di zucchero muscovado

50 grammi di acqua

10 grammi di olio di riso

Preprazione:

• Ho riunito in una terrina i cereali, la frutta disidrata (uvetta e albicocche secche a pezzetti) e quella secca, dopo averla pestata molto grossolanamente nel mortaio.
• Ho fatto sciogliere il miele e lo zucchero integrale con l’olio e l’acqua a fuoco basso per pochi minuti.

• Ho versato lo sciroppo nella terrina con il mix di cereali e ho mescolato col cucchiaio.
• Ho versato tutto su una teglia rivestita di carta forno e ho cotto a 160° per 40 minuti, estraendo la granola per mescolarla più o meno ogni dieci minuti.

Una volta ben fredda, ho messo la granola in barattoli di vetro per conservarla croccante. E’ veramente deliziosa con lo yogurt a colazione, ma forse mi è piaciuta addirittura di più da sola. Presa a piccoli pizzichi e mangiata con le mani è un po’ pericolosa, perché ci vuole volontà ferrea per decidere di smettere di potarsela alla bocca e, pur essendo certamente sana, ha comunque le sue belle calorie. Così croccante e sgranocchiosa, però, per gli attacchi di fame nervosa è certamente meglio di altre schifezze su cui a volte allungo le zampe.

Ho trovato molte altre ricette di granola su Internet che prima o poi proverò, così come certamente proverò a rifare questa, comunque molto soddisfacente, tentando nuove combinazioni di ingredienti, per esempio in molti consigliano di aggiungere il cocco, che io purtroppo non avevo in casa, peccato, è una buona scusa per rifarla al più presto, anche perché temo che non durerà molto a lungo.

Come sempre, leggerei molto volentieri i vostri commenti, le vostre opinioni, le domande, le critiche, i dubbi, i suggerimenti e tutto quello che vi va di condividere.

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