Ci risiamo con gli agrumi, stavolta i kumquat o mandarini cinesi, come li chiamavamo una volta. Li comprava la mia nonna tanti anni fa, ma io ero troppo giovane per apprezzare il loro gusto acidulo e amarognolo, che oggi, invece, mi piace proprio tanto. Qui dentro li ho messi frullati, secondo il principio del pan d’arancio, quindi questa torta si potrebbe definire anche un “pan di kumquat”, volendo, però non ho voluto azzardare tanto nel titolo. In ogni caso, si tratta di una torta molto soffice, che conserva bene l’aroma dei mandarini cinesi, che viene ulteriormente esaltato dalle fettine di kumquat caramellate che formano la decorazione al centro.
Ingredienti per una tortiera da 20 cm di diametro:
una ventina di kumquat (circa 150 gr)
due uova
120 + 30 gr di zucchero
un pizzico di vaniglia in polvere
60 ml olio extravergine di oliva
160 gr di farina 00
mezza bustina di lievito per dolci
un pizzico di sale
Come l’ho preparata:
Ho sciacquato, tagliato a metà e privato dei semi quindici kumquat e li ho frullati fino ad ottenere una purea.
Ho montato con le fruste elettriche le uova con lo zucchero, la vaniglia e un pizzico di sale per qualche minuto, finché non sono diventate gonfie e spumose. A questo punto, ho aggiunto l’olio a filo e la purea di kumquat, sempre miscelando con la frusta elettrica. Poi ho aggiunto la farina e il lievito setacciati un po’ alla volta, mescolando delicatamente con la spatola.
Ho versato il composto nella tortiera e cotto nel forno già caldo a 180° per circa mezz’ora. Ogni forno è un mondo a sé, ma la prova dello stecchino è quasi sempre valida.
Nel frattempo, ho tagliato i restanti mandarini cinesi a fettine, sempre togliendo i semini, e li ho fatti sobbollire per una decina di minuti in un pentolino con 30 grammi di zucchero e due cucchiai d’acqua, finche non si è ristretto lo sciroppo e le fettine sono diventate traslucide.
Ho sfornato il dolce, l’ho lasciato raffreddare completamente, l’ho tolto dallo stampo e l’ho decorato con le fettine di kumquat caramellate.
Una tortina veramente deliziosa, ottima per colazione, per merenda o per qualsiasi languorino!
Come sempre, mi farebbe immensamente piacere leggere le vostre opinioni, commenti, suggerimenti, critiche, consigli qui sul blog o su Facebook oppure Twitter, se preferite.
[sgmb id=”1″]
Come mettere il forno statico ventilato per la torta ai mandarini cinesi?
Ti direi statico, anche se io cuociono in un vecchio forno a gas 😬
Torta buonissima. Non la conoscevo. Facile da fare. Procedimento spiegato benissimo. Brava brava brava
Grazie davvero, mi fa proprio piacere che ti sia piaciuta 🙂