Sono molto contenta di poter partecipare anche quest’anno al World Bread Day, ossia la Giornata Mondiale del Pane, ideata da Zorra del blog Kochtopf.me e giunta con successo alla quindicesima edizione. Ho deciso di farlo con questa pagnotta al cacao e nocciole, che ho preparato qualche giorno fa con il mio fido lievito madre in coltura liquida, il li.co.li. che ho creato da zero ormai più di cinque anni fa e che mi dà sempre tante soddisfazioni. Questo connubio di sapori abbinati al pane non l’ho certo inventato io, ne esistono in rete centinaia, forse migliaia, di versioni, ma era già molto che volevo provarci anch’io e finalmente l’ho fatto. Siccome mi è piaciuto davvero tanto, vi lascio la ricetta.
RIcetta
8 persone
30 minuti + lievitazione
60 minuti
Ingredienti
500 g di farina tipo 1
25 g di cacao amaro
330 g di acqua
100 g di li.co.li. attivo
un cucchiaino di malto d’orzo
un cucchiaino di sale
50 g di nocciole tostate sgusciate
Preparazione
- Sciogli prima il malto e poi il lievito in 300 g di acqua.
- Aggiungi la farina e il cacao e inizia a impastare.
- Quando hai ottenuto un impasto abbastanza omogeneo, aggiungi anche il sale e l’acqua rimasta.
- Impasta ancora fino a incordatura. L’impasto non è particolarmente idratato, perciò puoi decidere di impastare sia nella planetaria che a mano.
- Ribalta il tuo impasto sul piano di lavoro, allargalo in un rettangolo approssimativo e inserisci le nocciole intere.
- Dai tre giri di pieghe a tre, a distanza di 20 o 30 minuti l’una dall’altra.
- Dopo la terza piega, dai forma tonda all’impasto e mettilo, ben coperto, in una ciotola unta a lievitare fino al raddoppio. Se vuoi usare il frigo, lascialo prima a temperatura ambiente per almeno un’ora.
- Raggiunto il raddoppio, riprendi l’impasto e, se necessario lascialo acclimatare per un’oretta.
- Sgonfialo leggermente con le dita e forma la tua pagnotta, pirlandola sull’asse e tirandola delicatamente verso di te perché si chiuda sotto.
- Ora rimetti a lievitare, con la chiusura in su, su un canovaccio infarinato e dentro una terrina (o nel cestino, se ce l’hai).
- Dopo circa due ore e mezza, o comunque quando il pane sarà aumentato visibilmente di volume, ribaltalo su un tagliere ben infarinato e fai i tagli con la lametta sulla superficie.
- Nel frattempo, avrai scaldato il forno al massimo con dentro la pietra refrattaria (o la leccarda) e un pentolino d’acqua per mezz’ora.
- Inforna il pane e cuoci 10 minuti a temperatura massima, 10 minuti a 220°, 20 minuti a 200°, 10 minuti a 180° e altri 10 minuti a 180° con lo sportello aperto a spiffero e senza il pentolino dell’acqua.
- Spegni il forno e lascia intiepidire un po’ il pane all’interno, poi estrailo e fallo raffreddare completamente su una griglia prima di consumarlo.
E’ facile che non ce ne sia bisogno, ma vorrei precisare che, nonostante gli ingredienti siano spesso associati a delle preparazioni dolci, questa pagnotta non è affatto dolce e va benissimo sì per una colazione sana e nutriente, ma anche per accompagnare le più svariate pietanze. E’ davvero molto buono, saporito e deliziosamente autunnale.
Questo buon pane è anche la mia proposta per la seconda uscita della rubrica Il Granaio, eccezionalmente spostata al venerdì, proprio per consentirci di partecipare al World Bread Day. Cliccando sull’immagine qui sotto, sarete indirizzati direttamente alla pagina Facebook di questa bella iniziativa e, se volete, potete seguirci anche su Instagram (qui: @ilgranaioteam). Subito di seguito, trovate, invece, le deliziose proposte delle altre blogger che vi partecipano, una meglio dell’altra.
da Carla: Focaccia ai cereali
da Monica: Pane nero valdostano
da Natalia: Pane alla zucca con farina di tipo 1
da Sabrina: Pane con farina di lenticchie rosse
da Simona: Biove barbarià a lievitazione naturale (world bread day 2020)
Semplicemente strepitoso!
Son rimasta affascinata davanti a questi scatti, sia per la bellezza degli stessi, sia (e soprattutto) per la bellezza di questo pane!
Concordo con Sabrina, scatti bellissimi per un pane che lascia davvero a bocca aperta. Complimenti.
Wow Zeudi! Già dal titolo subodoravo fosse squisito ma va oltre … questo pane è PERFETTO! Stupendo una vera meraviglia, vorrei tanto tanto poterne avere una fetta per colazione domani. Che dire? Tanti Complimenti 👏👏👏
Un pane molto interessante!
Bravissima!
Buon fine settimana
Il tuo pane sembra delizioso. Grazie per aver partecipato alla Giornata mondiale del pane.
Lo amo…adoro questi pani arricchiti non mi stanco mai di provarne di nuovi!!!!
Immagino il profumo durante la cottura…da svenire!!
Un abbraccio grande Zeudi
Moni
P.S.
scusa il ritardo
Anche il tuo pane è bellissimo e buonissimo Zeudi, complimenti!