In questi giorni in cui Vale è a casa dall’asilo, se voglio evitare di passare buona parte della mia giornata a parlare con la voce di bambole e pupazzi, devo inventare qualcosa di alternativo da fare insieme. Il tempo non aiuta molto, ieri pioggia tutto il giorno, oggi vento forte, abbiamo tutte e due un po’ di tosse e non è il caso che sfidiamo le intemperie. Si disegna tanto, si leggono libri su galline coraggiose, si guardano un bel po’ di film e di cartoni e poi? Ma si cucina, ovviamente. Così siamo contente tutte e due, lei impara, manipola e si diverte e io… Beh, io pure! Coi biscotti, però, ci abbiamo già dato dentro parecchio prima di Natale e, allora, mi viene in mente che è già da un po’ che voglio provare a fare dei tartufini, delle palline multigusto di formaggio fresco fatto in casa. Ci penso già da qualche mese, da quando ho fatto in casa il formaggio caprino, per la precisione, e mi pare proprio che sia arrivata l’occasione giusta per mettersi all’opera. Ci ho visto giusto, perché appena mi vede tirare fuori le ciotoline col formaggio e i semini per impanare le palline, scatta immediato il “ti posso aiutare, mamma?”. Perfetto.
Ingredienti:
Per il formaggio:
un litro di latte intero
succo filtrato di un limone
un pizzico di sale
Per condire i tartufini:
la scorza grattugiata di mezzo limone
30 grammi di mandorle
un cucchiaino di erba cipollina sminuzzata
un cucchiaio di semi di papavero
Preparazione:
- Ho portato il latte a bollore, ho aggiunto il succo di limone filtrato e il sale, ho mescolato e lasciato bollire ancora un minuto a fuoco basso.
- Si sono formati quasi immediatamente grossi fiocchi di latte che si sono separati dal siero, quindi ho rivestito un colapasta con un telo bianco di cotone e ho ci ho versato dentro il liquido. Il siero è colato giù, lasciando nel telo solo la parte solida.
- Ho lasciato colare per mezz’ora abbondante il formaggio e poi, una volta raffreddato, l’ho trasferito in due ciotoline. In una ho aggiunto la scorza di limone grattugiata e nell’altra l’erba cipollina, ho lavorato per bene per rendere il formaggio liscio e l’ho messo in frigo per circa un’ora.
- Nel frattempo ho tritato le mandorle nel tritatutto, formando una granella non troppo fine.
- Ho estratto le ciotoline col formaggio dal frigo e Vale ha continuato il lavoro, formando le palline con le manine e rotolando quelle con la scorza di limone nella granella di mandorle e quelle con l’erba cipollina nei semini di papavero.
- Le ha messe nei pirottini e poi in frigo fino a poco prima di servirle.
Noi abbiamo condito e decorato i tartufini con quello che avevamo a disposizione, ma si possono fare veramente in mille modi, con i semi di sesamo, di lino, di girasole, tostati e no, con le noci, le nocciole, i pistacchi, il prezzemolo, il parmigiano, la paprika, insomma, anche in questo caso, il limite è la fantasia ed è sempre simpatico presentare a tavola qualcosa che abbiamo fatto interamente con le nostre mani, non trovate? Dato che hanno un delicatissimo sapore di latte, secondo me potrebbero essere ottimi anche in versione dolce, magari con un po’ di miele, cacao, cannella, anzi, ora che ci penso credo proprio che presto li riproporrò proprio così. Se, invece, gradite i sapori più decisi, potete provare a prepararli a partire dal latte di capra, il procedimento è pressoché identico (qui la ricetta).
Come sempre, sarei molto contenta di leggere i vostri commenti, le opinioni, le domande, le critiche, i dubbi e tutto quello che vi va di condividere.
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Basta con questa ricetta mi hai convinto….devo provare a fare il caprino in casa e poi fare questi tartufini.
Vai, Lorenzo, col caprino vengono ancora più saporiti! Benvenuto e buone feste!
E’ davvero meraviglioso pasticciare in cucina con i più piccoli ^_^ Brava cara, chissà che bontà questi tartufini 😛
Grazie x essere passata a farmi gli auguri, ricambio con tanto affetto <3
Grazie, Consuelo, tanti auguri di un sereno e prospero anno nuovo anche a te.
questa ricetta è da provare, bravissima come sempre
Grazie, Anna e a presto!