Prepararmi in casa una colazione sana, buona e nutriente è uno dei modi più semplici che conosco per ricordare a me stessa che mi voglio bene, che merito cura e attenzione e che sono io la prima a dovermene occupare. Sinceramente non credo che sia poi così scontato. E’ come darsi una carezza appena svegli oppure farsi un benevolo sorriso nello specchio prima di iniziare la giornata. Ho imparato solo dopo i vent’anni a fare una colazione adeguata, ma adesso, dopo il doppio del tempo, devo tassativamente fare colazione come primissima cosa e deve essere sostanziosa, altrimenti mi sento spenta e rallentata per tutto il resto della giornata. Se penso che al liceo prendevo solo un caffè al mattino e poi più niente fino alle due, mi viene male. Si vede che non si invecchia proprio solo per peggiorare.
Ingredienti per circa 16 biscotti:
220 gr di farina integrale
80 gr di fiocchi d’avena
60 gr di malto d’orzo
30 gr di zucchero di canna
40 gr di uvetta
70 ml di olio di semi
10 gr di lecitina di soia
20 gr d’acqua fredda + 2 cucchiai
la punta di un cucchiaino di bicarbonato
un cucchiaio di latte di riso
Preparazione:
- Come prima cosa, ho mescolato la lecitina di soia con venti grammi d’acqua fredda e l’ho lasciata riposare in frigo per mezz’ora. Questo passaggio è necessario per preparare una sorta di margarina vegetale fatta in casa, che ho visto su questo sito, in cui ho trovato, nel corso del tempo, tantissimi spunti interessanti.
- Ho mescolato farina integrale, fiocchi d’avena, uvetta, zucchero di canna e bicarbonato in una ciotola capiente.
- A questo punto ho ripreso la pappetta di acqua e lecitina dal frigo e l’ho frullata col frullatore a immersione insieme all’olio di semi di mais fino a ottenere una specie di maionese molto densa. Per ottenere una consistenza più soda, ho dovuto aggiungere altri due cucchiai di acqua ben fredda.
- Ho versato nella ciotola con gli altri ingredienti la “margarina” ottenuta e il malto d’orzo e ho lavorato con le mani fino a ottenere un panetto liscio, ho dovuto aggiungere anche un cucchiaio di latte di riso per amalgamare bene.
- Ho avvolto il panetto nella pellicola per alimenti e l’ho fatto riposare in frigo per mezz’ora.
- Trascorsa la mezz’ora, ho ripreso il panetto e ne ho prelevato dei pezzettini grossi come una noce, a cui ho dato forma rotonda, per poi appiattirli con le mani.
- Ho adagiato i biscotti sulla leccarda foderata di carta forno e li ho cotti in forno a 170° per venti minuti.
Vorrei spendere una parola su questa specie di margarina fatta in casa. E’ la terza volta che la faccio, ogni volta con un olio diverso, ma ottenendo sempre un ottimo risultato. Io uso molto spesso l’olio nei dolci, semplicemente perché mi piace di più. L’utilizzo di questa “margarina”, però, mi pare che renda i biscotti più friabili e le torte più morbide, quasi fosse burro davvero! L’unico difetto che ha, se si vuole proprio trovargliene uno, è che olio e acqua tendono a separarsi comunque molto in fretta, praticamente appena si smette di frullare, quindi va usata immediatamente.
In ogni caso questi biscotti, nella loro semplicità assoluta, sono davvero gradevoli, molto rustici, non troppo dolci e friabilissimi. Se volete la mia opinione, sono anche meglio di quelli famosissimi che si trovano al supermercato.
E voi come vi coccolate a colazione? Mi farebbe, come sempre, molto piacere leggere le vostre risposte, i vostri commenti, i vostri dubbi, i vostri consigli, le vostre critiche qui sul blog oppure sulla pagina Facebook, su Twitter, Google+ o Instagram, se preferite.
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